OCEANIA/AUSTRALIA - Congresso per la Nuova Evangelizzazione, a un anno dalla visita del Papa per la GMG

martedì, 2 giugno 2009

Sydney (Agenzia Fides) – L’Arcidiocesi di Sydney si prepara a celebrare a luglio 2009 il Congresso diocesano per la Nuova Evangelizzazione. L’evento cade nel primo anniversario della visita di Papa Benedetto XVI in Australia per la Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) 2008. Il Congresso, che vedrà la comunità cattolica locale impegnata dal 18 al 26 luglio prossimo, richiamerà famiglie, associazioni e movimenti, parrocchie, catechisti, insegnanti, sacerdoti e laici, individui e comunità a “sperimentare nuovamente la chiamata del Vangelo e a mostrare a tutti l’abbondanza di doni che Cristo ha dato alla Chiesa”.
Il Congresso si terrà nella Cattedrale di Santa Maria a Sydney e si articolerà in momenti di preghiera, discorsi e riflessioni, testimonianze incentrate sul tema dell’evangelizzazione. Durante la settimana, inoltre, si svolgerà in città una speciale “missione al popolo” denominata “Cristo nella città”, con iniziative affidate soprattutto ai giovani, per coinvolgere ed evangelizzare il territorio.
“Il Congresso sarà un momento in cui la Chiesa cattolica di Sydney si raduna per focalizzare l’attenzione su quella che Giovanni Paolo II e Benedetto XVI hanno definito Nuova Evangelizzazione: un rinnovato annuncio cristiano e la ricerca di nuovi modi di proclamare il messaggio di Cristo nell’età contemporanea”, spiega un comunicato della Chiesa locale.
Il Congresso è organizzato dall’Ufficio diocesano per l’Evangelizzazione e vedrà il contributo di oratori da diversi paesi del mondo. L’Ufficio ricorda che l’idea di celebrarlo è nata dopo le parole rivolte da Papa Benedetto XVI al popolo di Sydney lo scorso anno: “Rafforzata dallo Spirito, la nuova generazione di cristiani è chiamata a costruire un mondo in cui il dono della vita divina sia accolto, rispettato e amato. Il Signore ci chiama a farci profeti di una nuova era, messaggeri del suo amore, costruendo un futuro di speranza per tutta l’umanità”. (PA) (Agenzia Fides 2/6/2009 righe 26 parole 267)


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