ASIA/MYANMAR - Partono i lavori per la nuova Assemblea Costituente, in assenza dei partiti di opposizione

lunedì, 17 maggio 2004

Yangoon (Agenzia Fides) - E’ un progetto che nasce con un handicap quello che il regime militare del Mynmar ha lanciato quest’oggi 17 maggio: si aprono infatti i lavori della Convezione che scriverà la nuova Costituzione del paese. All’assemblea non partecipa la il principale partito di opposizione, la Lega Nazionale per la Democrazia, mentre anche otto partiti delle minoranze etniche hanno annunciato che non saranno presenti ai lavori. La Lega, che nel 1990 vinse regolari elezioni Parlamentari non riconosciute dalla giunta militare, è assente per protestare per il mancata rilascio della leader Aung San Suu Kyi e del suo vice U Tin Oo, arrestati quasi un anno fa.
Secondo gli osservatori la convenzione non si distanzia molto da quella aperta nel 1993, poi sospesa, e non ha l’apertura e la trasparenza necessaria per offrire credibilità internazionale. I discorsi dei delegati dovranno essere esaminati da un Comitato governativo che potrà censurarli, e un delegato che diffonda il suo pensiero senza averlo sottoposto al Comitato rischia 20 anni di prigione.
La Convention si tiene nella cittadina militare Hmaw Bi, 25 miglia a fuori dalla capitale, altro modo per isolare i partecipanti, impedire i contatti con il mondo esterno, scoraggiare manifestazioni di protesta. Fonti locali contattate da Fides affermano che, data la situazione, le indicazioni non sono promettenti.
Nei mesi scorsi alcuni segnali positivi sembravano emergere dal Mynamar, dop che il governo aveva annunciato l’imminente rilascio di Aug San Siuu Kyi, poi non avvenuto. In un suo intervento, il Segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, ha espresso “delusione” per il fatto che le parti non sono pervenute a un accordo.
Il Myanmar non ha una costituzione dopo che la Carta del 1974, scritta dal governo del generale Ne Win, venne abolita nel 1988 dall’attuale regime militare. L’ultima assemblea costituente venne avviata nel 1993 e sospesa tre anni dopo con l’abbandono dei lavori da parte della Lega Nazionale per la Democrazia.
(PA) (Agenzia Fides 17/05/2004 Lines: 30 Words: 334)


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