ASIA/INDONESIA - “La tua scelta è decisiva”: documento dei Vescovi indonesiani sulle elezioni presidenziali del 5 luglio

mercoledì, 12 maggio 2004

Giacarta (Agenzia Fides) - “La tua scelta è decisiva”: questo il titolo del documento diramato dalla Conferenza Episcopale Indonesiana, che indica agli elettori i criteri di scelta alla vigilia delle elezioni presidenziali, previste il 5 luglio prossimo.
Combattere la povertà e creare occupazione: queste le priorità suggerite dalla Chiesa indonesiana nel comunicato firmato dal card. Julius Darmaatmadja, Arcivescovo di Giacarata e Presidente dell’Episcoapto, e da Mons. Ignatius Suharyo, Arcivescovo di Semarang e segretario generale della Conferenza.
“Dobbiamo scegliere leader che si impegnino a ridurre in modo significativo il numero dei poveri, contrastare la politica ingannevole attraverso un buon livello di l’istruzione, far decrescere il numero dei disoccupati creando opportunità di lavoro”.
I Vescovi segnalano alla comunità cattolica (circa 7 milioni di persone su 215 milioni di abitanti, all’90% musulmani) anche i problemi dell’inquinamento e della corruzione. Le prossime elezioni, sottolineano i Vescovi, dovranno assicurare la democratizzazione e non il ritorno di un dittatore.
“Abbiamo bisogno di un leader che liberi il popolo dalla cultura della violenza sponsorizzata dallo stato, che pone i diversi gruppi l’uno contro l’altro, stigmatizzando, emarginando e colpendo membri di gruppi particolari”, si legge nel testo. “Abbiamo bisogno di un leader che abbia il coraggio di attuare la giustizia senza sacrificare la verità, di applicare la legge al di sopra del calcolo politico per amore della giustizia”.
Il documento dà alcune chiare esortazioni agli elettori: “Non vi fate influenzare solo dal vostro bisogno di sicurezza. La qualità della sicurezza si sviluppa solo insieme con una società civile che si oppone alla violenza”, scrive l’Episcopato indonesiano, chiedendo alla gente di sceglie con saggezza e col cuore.
Il testo giunge dopo quello gia pubblicato in occasione delle elezioni legislative. Mesi fa i Vescovi invitarono gli elettori, cattolici e non, a votare secondo coscienza, scegliendo candidati che fossero esempio di trasparenza, onestà, tolleranza, armonia, bene comune. Il primo turno delle elezioni presidenziali (il 5 luglio) avverrà, per la prima volta nella storia del paese, attraverso il voto diretto dei cittadini. Un eventuale secondo turno (se nessun candidato avrà raggiunto la maggioranza assoluta) si terrà il 20 settembre.
(PA) (Agenzia Fides 12/5/2004 lines 43 words 430)


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