ASIA/COREA DEL SUD - Presentato l’Instrumentum Laboris della prossima Assemblea della Federazione delle Conferenze Episcopali Asiatiche che si terrà in agosto sul tema “La famiglia asiatica verso una cultura della vita”

lunedì, 10 maggio 2004

Seul (Agenzia Fides) - E’ stato presentato l’Instrumentum Laboris dell’8a Assemblea Plenaria della Federazione delle Conferenze Episcopali Asiatiche (Fabc), che si terrà dal 17 al 22 agosto prossimo a Taejeon, in Corea del Sud, sul tema “La famiglia asiatica verso una cultura della vita”. Il documento è stato inviato a tutti membri della Fabc come pista di riflessione e discussione.
La prima parte del documento traccia il quadro della “Situazione Pastorale della famiglia in Asia”, riportando tradizioni e valori della famiglia asiatica, le sue diverse varietà e forme, soffermandosi sui problemi della povertà delle famiglie nelle aree urbane e rurali.
La seconda parte è una riflessione teologica-pastorale, operata secondo la Sacra Scrittura e i principi della Dottrina Sociale della Chiesa, che definisce la famiglia, “Santuario di amore di vita, armonia e comunione”, soffermandosi sulla vocazione e missione della famiglia nel Terzo millennio, in un’era di globalizzazione culturale, di grandi trasformazioni sociali, di fronte al diffondersi, anche in Asia, di pratiche come aborto e divorzio che attentano all’unità delle famiglie.
La terza parte dell’Instrumentum Laboris è dedicata alle “Raccomandazioni Pastorali per il servizio alle famiglie”, che dovrebbe concentrarsi non solo sulla fase della formazione pre-matrimoniale, ma anche sull’evangelizzare le famiglie, alla fede e alla formazione al lori interno, e avere particolare attenzione alle famiglie povere. Il documento presenta poi le linee guida per i gruppi di discussione.
Le Conferenze Episcopali che sono all’interno della Fabc sono quelle dei seguenti paesi: Bangaldesh, Corea, Filippine, India, Indonesia, Giappone, Laos-Cambogia, Malaysia-Singapore-Brunei, Myanmar, Pakistan, Sri Lanka, Taiwan, Tailandia, Vietnam. Membri associati sono: Hong Kong, Kazakhstan, Kirgyzstan, Macao, Mongolia, Nepal, Siberia, Tajikistan, Turkmenistan, Uzbekistan.
(PA) (Agenzia Fides 10/5/2004 lines 33 words 297)


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