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Roma (Agenzia Fides) - Mercoledì 12 maggio 2004, presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma, si terrà il Congresso “Il riso della speranza. Il Biotech che aiuta a vedere lontano”, organizzato dalla Facoltà di Bioetica dell’Ateneo Pontificio. Tra gli altri, prenderà parte Sua Eminenza il cardinale Javier Lozano Barragán, Presidente del Pontificio Consiglio per gli operatori sanitari.
Il 2004 è l’anno internazionale del riso, alimento base per miliardi di persone, e che da solo occupa l'11% delle superfici agricole mondiali.
Carenze e mancanza di vitamine causano cecità e malattie, centinaia di migliaia di casi nei Paesi più poveri. Ogni anno, 500.000 bambini sono colpiti da cecità a causa di carenza di vitamina A. Una delle promesse dell'ingegneria genetica è l'arricchimento del cibo tradizionale con principi nutritivi. Ricercatori di tutto il mondo studiano come arricchire il riso con la vitamina A.
Il migliore risultato si è finora avuto con gli studi sul “Golden rice” che contiene vitamina A. Il nome “Golden” proviene dalla sfumatura dorata dei chicchi contenenti beta-carotene, il composto giallo-arancio che dà alle carote il loro colore.
Sviluppato da Ingo Potrykus di Zurigo e Peter Beyer di Friburgo, è stato modificato con tre geni dalla giunchiglia e uno da un batterio. Ingo Potrykus ha messo a disposizione gratuitamente ai Paesi in Via di Sviluppo la sua scoperta.
L’idea del convegno è quella di far conoscere ed offrire i benefici del Golden rice, per vincere sottosviluppo e carenze alimentari; valutare la possibilità di utilizzare le biotecnologie vegetali per incrementare il progresso e lo sviluppo delle popolazioni rurali più povere; sostenere la ricerca al fine di realizzare e diffondere vaccini da piante transgeniche.
(AP) (7/5/2004 Agenzia Fides; Righe:28; Parole:317)
