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Baghdad (Agenzia Fides) - Aiutare oltre 300 bambini iracheni: questo il fine del progetto di cooperazione dell’Associazione Volontari per il Servizio Internazionale (AVSI), Organizzazione non governativa italiana che ha finanziato e curato la ripertura dell’asilo asilo “Bambin Gesù” della chiesa Caldea a Baghdad.
Nella città, ancora martoriata da attacchi terroristici, l’attenzione ai bambini è una risposta concreta alle esigenze delle famiglie.“Dopo la caduta del regime di Saddam Hussein - racconta a Fides Giampaolo Silvestri, responsabile Avsi per i progetti in Medio Oriente e Africa - l’Avsi ha valutato la possibilità di un intervento nel paese e ha deciso di sostenere alcuni asili di Baghdad, appartenenti alla Chiesa irachena”.
L’iniziativa ha avuto buon esito al punto che Avsi ora sta prospettando la possibilità di ampliare il progetto, verificando la possibilità di intervento anche nelle scuole pubbliche del paese.
Intanto è stato inaugurato ufficialmente il primo asilo di Baghdad, dopo la ristrutturazione, il “Bambin Gesù” gestito dalla comunità cattolica Caldea, alla presenza di mons. Shlemon Warduni, Vescovo Ausiliare del Patriarcato Caldeo, e di oltre 200 persone. “La gente del quartiere (a maggioranza sciita) ha apprezzato molto lo spirito di voler far qualcosa per un ritorno alla vita normale”, ha spiegato Giuseppe Parma, volontario dell’Avsi a Baghdad.
Nell’asilo, l’Avsi ha ristrutturato gli interi spazi, migliorato l’illuminazione, costruito nuovi servizi igienici, creato nuove aule e una grande sala per la mensa dei bambini. Inoltre ha fornito nuovi e colorati banchi e sedie, così come attrezzature scolastiche e giochi. L'asilo Bambin Gesù, ospita circa 70 bambini, fra i 3 e i 6 anni, custoditi da 4 insegnati e una direttrice: ma, con i lavori eseguiti, potrebbe ampliarsi fino a una capienza di circa 100 bambini.
Fino a ora i fondi raccolti dall’Avsi per l’Iraq mirano a sostenere e riattivare altre tre asili di Baghdad: l’Asilo “Casa del Bambino”, presso la Chiesa della Trinità del Patriarcato Caldeo; l’Asilo Armeno e l’Asilo latino a Dora che, complessivamente, possono ospitare 300 bambini. Le strutture offrono un servizio a tutta la popolazione dell’area. Le opere già quasi pronte a partire, quindi già attrezzate, e necessitano solo di alcuni aiuti per riprendere il servizio educativo. “Anche i bambini di Baghdad hanno diritto a un’educazione, proprio come tutti i bambini del mondo”, notano i volontari dell’Avsi.
L’Associazione Volontari per il Servizio Internazionale è una organizzazione non governativa che dal 1972 è impegnata con 86 progetti di cooperazione allo sviluppo nei paesi più poveri del mondo. Opera in 35 paesi - in Africa, Medio Oriente, America Latina ed Est Europa - realizzando progetti di emergenza umanitaria, sanità, educazione, sviluppo urbano, formazione professionale, agricoltura, con il contributo di oltre 300 volontari professionalmente qualificati (medici, ingegneri, agronomi, assistenti sociali, psicologi). (PA) (Agenzia Fides 20/4/2004 lines 44 words 458)
