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Brazzaville (Agenzia Fides)- A 27 anni dalla sua morte, la Chiesa del Congo Brazzaville ha ricordato Sua Eminenza il Cardinale Emile Biayenda, Arcivescovo di Brazzaville,. Lunedì 22 marzo tutte le parrocchie dell’Arcidiocesi hanno celebrato messe di suffragio e il Presidente della Conferenza episcopale del Congo, Sua Eccellenza mons. Ernest Kombo, ha presieduto una Messa solenne presso il Seminario Maggiore Emile Biayenda di Brazzaville. Hanno concelebrato Sua Eccellenza mons. Anatole Milandou, Arcivescovo di Brazzaville, mons. Barthélemy Batantu, Arcivescovo emerito di Brazzaville, Daniel Mizonzo, Vescovo di Nkayi e Bernard Nsayi, Vescovo emerito di Nkayi e direttore nazionale delle Pontificie Opere Missionarie.
Nel pomeriggio del 22 marzo 1977, il Cardinale Biayenda era stato rapito dalla sua residenza nei pressi della Cattedrale del Sacro Cuore di Brazzaville, e subito dopo ucciso da un comando militare. A distanza di 27 anni non sono ancora chiare le ragioni della sua morte, avvenuta in un momento di particolare tensione, dopo l’uccisione, il 18 marzo 1977, del Presidente Marien Ngouabi. Poco prima di essere rapito, il Cardinale Biayenda aveva lanciato un appello per la pace e l’unità del paese.
Secondo Arcivescovo congolese dopo mons. Théophile Mbemba, il Cardinale Biayenda era nato nel 1927, a Maléla Bombé (Mpangala), distretto di Kindamba, nella regione del Pool. Ha frequentato il seminario di San Paolo di Mbamou e ha studiato teologia e filosofia al Seminario Maggiore Libermann di Brazzaville. È stato ordinato il 25 ottobre 1950 da Mons. Michel Bernard, Arcivescovo di Brazzaville. È stato perseguitato, subendo più volte la tortura nel 1964 e 1965. Ha poi studiato sociologia e teologia alla Facoltà cattolica di Lione, conseguendo un dottorato in Scienze Sociali. Il 7 marzo 1970, Papa Paolo VI lo nominò Arcivescovo coadiutore di Brazzaville. Il 14 giugno 1974 successe a mons. Théophile Mbemba. Il 5 marzo 1973 fu creato Cardinale da Papa Paolo VI.
Il 21 ottobre 1996 si è aperta la fase diocesana del processo di beatificazione e canonizzazione del Cardinale Biayenda, che si è chiusa il 14 giugno 2003. (M.S.T.) (L.M.) (Agenzia Fides 24/3/2004, righe 29 parole 349)
