OCEANIA/AUSTRALIA - Le Pontificie Opere Missionarie australiane impegnate per le vittime della tragedia umanitaria in Congo

martedì, 18 novembre 2008

Sydney (Agenzia Fides) – Dall’Australia la solidarietà naviga nell’Oceano Indiano e raggiunge il continente africano. Le Pontificie Opere Missionarie (POM) in Australia hanno lanciato una campagna di sensibilizzazione e di solidarietà in favore delle vittime della tragedia umanitaria che si sta verificando nella Repubblica Democratica del Congo (ex Zaire).
Le POM in Australia hanno realizzato una apposita newsletter dedicata al vasto paese africano, da diffondere in tutte le realtà ecclesiali della nazione: parrocchie, scuole, movimenti, associazioni, congregazioni religiose. Il sussidio informativo intende sensibilizzare i fedeli sulla drammatica situazione che sta vivendo la popolazione congolese e sulle gravi conseguenze della guerra intestina fra esercito regolare e ribelli, che sta avendo pesanti ripercussioni sui civili: secondo le Nazioni Unite oltre 100mila profughi sono completamente abbandonati a se stessi, senza alcuna protezione né sostentamento. Si tratta di una tragedia umanitaria che fa vittime innocenti e che richiede una pronta risposta della comunità internazionale: per questo le POM stanno sollecitando interventi governativi ma nel contempo lanciano una campagna di solidarietà per alleviare le terribili sofferenze della popolazione del Congo.
“Con tutto quello che sta avvenendo nella Repubblica Democratica del Congo, è molto importante che noi cattolici facciamo sentire la nostra voce, coinvolgendo tutti i cittadini australiani nella campagna di aiuti umanitari”, ha sottolineato Martin Teulan, Direttore Nazionale della POM australiane.
Nel Congo le POM australiane stanno curando e sostenendo alcuni progetti in favore dei bambini, assicurando il sostegno materiale e la formazione culturale di centinaia di ragazzi: si forniscono strutture di accoglienza, vestiario, cibo, provvedendo a garantire un percorso di istruzione per centinaia di orfani e ragazzi di strada, per un impegno economico che supera i 300mila dollari all’anno.
Le POM fanno notare che in Congo circa il 50% della popolazione è sotto i 14 anni e che la mortalità infantile è di 93 bambini ogni mille (mentre in Australia la percentuale è 5 su mille). Per questo resta prioritario l’intervento a favore dell’infanzia: attualmente sono assistiti dalle POM 835 ragazzi nella città di Mwene-Ditu (nel Sud del paese), che frequentano la “Moyo Mupeluke Wamaria Grammar School”.
(PA) (Agenzia Fides 18/11/2008 righe 28 parole 282)


Condividi: