Il 18 marzo a Roma ricordo del medico Carlo Urbani, scopritore e vittima della Sars, e presentazione della prima biografia che esce in Italia e a Taiwan.

giovedì, 11 marzo 2004

Roma (Agenzia Fides) - Un uomo muore e tutti improvvisamente si accorgono di lui. È successo a Carlo Urbani, il medico italiano ucciso dalla Sars il 29 marzo di un anno fa, a 47 anni: quel giorno tutte le agenzie di stampa batterono la notizia del suo decesso, in un ospedale di Bangkok, e il mondo intero parlò di lui. Da allora Carlo Urbani, specialista in malattie tropicali, ex presidente di Medici senza Frontiere (a nome dei quali aveva ricevuto il Nobel nel 1999), responsabile dell'Organizzazione mondiale della Sanità per l'Estremo Oriente, è stato definito in tanti modi: "l'inconveniente sul cammino della Sars", "il samaritano in camice bianco", più spesso "l'Eroe". Ma sempre per come era morto: lui, lo scienziato che per primo aveva individuato il virus sconosciuto e lo aveva affrontato a tu per tu, proprio da quel microscopico e invincibile nemico era stato abbattuto. E poi c'erano quelle parole quasi profetiche, dette alla moglie poco prima di ammalarsi: "Non dobbiamo essere egoisti, dobbiamo pensare agli altri...".
Ma chi lo ha conosciuto, come la moglie, la madre, i figli, il parroco, l’assistente spirituale, ci racconta un altro Carlo Urbani: un uomo, non un eroe, con le sue paure e per questo i suoi meriti. Eroica non fu la sua morte, ma tutta una vita di medico al servizio degli ultimi. "Ha speso l'esistenza per lenire il dolore dei fratelli", ha detto di lui il Papa. "La sua morte racconta più di qualsiasi altra cosa la sua vita", aggiungono Medici senza Frontiere. Questo libro (“Carlo Urbani” di Lucia Bellaspiga, edizioni Ancora) è la prima biografia autorizzata che esce nel mondo (in Italia e contemporaneamente in Cina) su Carlo Urbani, a un anno esatto dalla sua morte.
Alla presentazione del libro, giovedì 18 marzo 2004 alle ore 17.00, nel Palazzo dei Conservatori in Campidoglio a Roma, interverranno: Walter Veltroni, sindaco di Roma; Mirko Tremaglia, ministro per gli Italiani nel mondo; Giuliana Urbani, moglie di Carlo e presidente di AICU (Associazione Italiana Carlo Urbani); Nicoletta Dentico di Medici senza Frontiere; Mingliiang Lee, Presidente della Fondazione Carlo Urbani di Taiwan che si è impegnato a far uscire contemporaneamente il volume tradotto in cinese a Taiwan; Stella Pan, traduttrice del testo in cinese; Lucia Bellaspiga, autrice del libro. Modererà l’incontro Gianfranco Marcelli, giornalista di Avvenire. (S.L.) (Agenzia Fides 11/3/2004 - Righe 28; Parole 381)


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