OCEANIA/ISOLE SALOMONE - Il giornalismo, professione “santa e responsabile”, da svolgere con coscienza

mercoledì, 8 ottobre 2008

Honiara (Agenzia Fides) – Diventare comunicatori tenendo ben presente il primato dell’etica, la dignità della persona, i valori che sono alla base della fede cristiana: con questo spirito si è concluso nei giorni scorsi a Honiara un ciclo di seminari sull’educazione all’uso dei media organizzato dall’Ufficio Comunicazioni della Chiesa delle Salomone. Alla giornata finale dei seminari hanno partecipato studenti, docenti, esperti, professionisti, sacerdoti e religiosi, coinvolti nell’organizzazione e nelle gestione dei seminari che, nel corso di un anno, hanno cercato di condurre i giovani di diverse scuole e parrocchie lungo un percorso di educazione alla fruizione dei mass media, contemplando la tecnica e le questioni etiche.
Il tema della giornata finale è stato “I mass media all’incrocio fra promozione di sé e servizio: cercare la verità per condividerla”, sviluppato dagli interventi degli esperti presenti. Un focus è stato dedicato anche al ruolo dei media nella costruzione della pace e dell’armonia sociale, tema molto sentito nelle Isole Salomone, attraversate negli anni scorsi da disordini e scontri sociali, di natura etnico-culturale.
I mass media – e con loro i comunicatori, i giornalisti e gli operatori – sono chiamati a promuovere valori comuni, a seguire principi di etica e deontologia, soprattutto a rispettare e diffondere la verità. Il giornalismo – è questo il messaggio conclusivo, lasciato ai giovani – è un mestiere importante e delicato, santo e responsabile, se fatto con coscienza e con il riferimento a un retto patrimonio di valori come quello cristiano.
(PA) (Agenzia Fides 8/10/2008 righe 26 parole 269)


Condividi: