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Sydney (Agenzia Fides) – “Sono stati giorni memorabili. E’ un bel momento per essere cattolici. Migliaia di giovani felici hanno reso felice anche il resto della popolazione. Gli abitanti di Sydney, cattolici e non, hanno preso a cuore i pellegrini e si sono prestati ad accoglierli ed aiutarli. Vedo una città rifiorita”: con queste parole il Card. George Pell, Arcivescovo di Sydney, ha tracciato un primo bilancio della Giornata Mondiale della XXIII Gioventù appena conclusa.
L’Arcivescovo ha manifestato tutta la sua gioia e la sua soddisfazione per un evento che è riuscito perfettamente, ha reso Sydney per alcuni giorni “il centro del mondo”, ha dato un notevole impulso al messaggio cristiano in Oceania.
Il Card. Pell ha ringraziato i pellegrini, i volontari, il governo australiano, che hanno sostenuto e reso possibile l’evento GMG, ma anche i cittadini di Sydney per l’accoglienza riservata a Benedetto XVI e ai giovani di tutto il mondo. Tutti hanno messo qualcosa di loro stessi affinché “il dito di Dio scrivesse un nuovo capitolo della storia dell’Australia”.
Anche il tempo, sovvertendo le previsioni che parlavano di pioggia per tutta la settimana, “è stato perfetto”. Elogi anche alla polizia “che ha fatto un ottimo lavoro usando buon senso e tatto” in presenza di leggi speciali adottate in grandi eventi come la Gmg e le Olimpiadi. Resteranno scolpite nella memoria della città, per il Cardinale, “il benvenuto al Papa al molo di Barangaroo, la Via Crucis, la Veglia, la Santa Messa finale e, in particolare, la gioia espressa in tante forme dai moltissimi giovani”.
Fra i numeri citati dal Card. Pell: 400mila pellegrini presenti alla Messa conclusiva nell’ippodromo di Randwick; giovani di 170 nazioni hanno partecipato alla GMG; 8mila volontari hanno curato la parte logistico-organizzativa. L’Arcivescovo ha sottolineato come quello di Randwick sia stato il più grande raduno della storia Australiana.
Un altro record si è registrato nelle trasmissioni telematiche: oltre al sito ufficiale in 4 lingue www.wyd2008.org , tra i più cliccati al mondo, altri servizi di web-video hanno rilanciato le immagini del Centro Televisivo Vaticano al seguito del Papa, delle maggiori agenzie internazionali oltre che di vari inviati sul posto. Il sito www.wydcrossmedia.org , frutto della convergenza di alcuni media cattolici, ha dato un apporto altrettanto ricco con tanti link. La GMG di Sidney ha sfondato anche su “Youtube” che, con oltre 3.000 pagine attive, si è rivelato un formidabile mezzo di evangelizzazione sui nuovi media.
(PA) (Agenzia Fides 22/7/2008 righe 27 parole 274)
