AMERICA/CILE - “LA DIGNITÀ DELLA PERSONA UMANA, IL BENE PIÙ RICERCATO E PREZIOSO DELLA NOSTRA SOCIETÀ”: APPELLO ACCORATO DEI VESCOVI CILENI ALLA VIGILANZA E ALLA SOLIDARIETA’

martedì, 2 dicembre 2003

Santiago (Agenzia Fides) – I Vescovi della Conferenza Episcopale Cilena al termine della loro 86ma Assemblea plenaria, svoltasi dal 17 al 21 novembre 2003, nella dichiarazione finale intitolata “Trattiamo gli altri come vorremmo essere trattati noi”, affrontano i temi delicati della solidarietà, del delitto, della pedofilia, dell’offesa recata all’onore delle persone, del senso autentico della sessualità e del dovere di non dare scandalo.
Riferendosi agli avvenimenti che hanno scosso l’opinione pubblica negli ultimi tempi - pedofilia, pornografia e droghe - e al modo in cui sono stati affrontati da alcuni mass media, i Vescovi sottolineano che “la confusione tra fatti oggettivi e azioni presupposte, richiedono una speciale attenzione ed un esercizio onesto nella ricerca della verità e nell’adesione ad essa. Questo richiede… di vivere nella verità, nella libertà, nell’onestà e nella responsabilità; di sviluppare i doni ricevuti e di optare per la dignità personale, non cedendo alle inclinazioni che attentano ad essa”. I Vescovi poi ribadiscono “Oggi più che mai è necessario vigilare e mantenere il cuore attento e sensibile dinanzi al bene più ricercato e prezioso della nostra società, la dignità della persona umana”, ed esortano accoratamente “i cristiani ad unirsi con gli altri uomini e donne che cercano la verità e risolvere, con avvedutezza, i problemi morali che si presentano agli individui e alla società (cfr GS 16)”.
Il rispetto della reputazione e dell’onore delle persone è responsabilità di ogni persona, ma “una speciale attenzione spetta ai mass media, chiamati a vivere il loro impegno per la verità e il bene, per elevare il livello culturale e morale della nazione e contribuire così alla vera pace”. Di seguito si sottolinea che lo scandalo attenta alla dignità delle persone e viola il comandamento dell’amore al prossimo: “Lo scandalo – dicono i Vescovi - può essere provocato dalle leggi, dalle istituzioni, da spettacoli e costumi che incitano al male o degradano la dignità umana (cfr Catechismo 2284 ss)”.
A tutela e promozione della dignità di ogni persona “Gesù Cristo ci ha lasciato questa legge fondamentale: Trattate gli altri come voi volete che essi vi trattino! (Mt 7,12)”. Espressione di questo rispetto e considerazione delle altre persone, è la virtù della solidarietà, che consiste nel mettersi nei panni dell’altro, condividendo i beni materiali e spirituali. A questo proposito i Vescovi fanno notare che nella società cilena ci sono molte persone che offrono aiuto ai bambini handicappati e auspicano che “questi gesti di solidarietà diventino una corrente ininterrotta di solidarietà, che ridoni alla società cilena la fiducia negli altri”. .
(R.Z.) (Agenzia Fides 1/12/2003; Righe 31; Parole 429)


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