AMERICA/COLOMBIA - NON SI ARRESTA LA VIOLENZA CONTRO LA CHIESA: RITROVATO IL CADAVERE DI UN SACERDOTE SEQUESTRATO; SETTE MISSIONARI EUDISTI SEQUESTRATI PER ALCUNE ORE E DERUBATI.

sabato, 22 novembre 2003

San Vicente del Caguàn (Agenzia Fides) – Stanno bene e hanno fatto ritorno alla loro missione ma hanno trascorso momenti di grande paura sette missionari dell’Istituto Missionario San Giovanni Eudes, sequestrati e rapinati nel Sud della Colombia. I missionari sono rimasti alcune ore ostaggi di malviventi, drogati e ubriachi, che li hanno derisi, derubati e poi rilasciati. L’episodio è accaduto sabato 15 novembre, ma solo ora ne è giunta notizia all’Agenzia Fides, quando i padri sono rientrati, sani e salvi alla loro missione a Tagua.
Un altro sequestro è invece finito tragicamente: è stato infatti ritrovato ieri, 21 novembre, il corpo senza vita di padre Jose Rubin Rodrigues, 51 anni, parroco de La Salina (Casanare), nella provincia di Arauca. Il sacerdote era stato sequestrato da uomini armati il 14 novembre, mentre si recava a visitare una famiglia nella zona rurale di Tame. Secondo la polizia i sequestratori avevano detto di appartenere alle FARC.
La zona della Colombia meridionale, dove è avvenuto il sequestro dei missionari Eudisti, è nota per le piantagioni di cocaina, il traffico di stupefacenti, la presenta di formazioni di guerriglia e paramilitari, le continue imboscate. I sacerdoti p. Ariel Alvarez e p.Said Caselles, insieme ai fratelli religiosi Yobany, Jaime, Oswaldo, Cristo e Mariano, si stavano recando a San Vicente del Caguan per partecipare all'assemblea annuale del Vicariato di San Vicente con il Vescovo e il loro Superiore generale.
Partiti sabato 15 novembre alle 5 del mattino dalla parrocchia di Tagua, avevano fatto circa quattro ore di viaggio quando sono stati fermati da sei uomini con passamontagna e stivali di gomma: indossavano l’uniforme militare sopra alla quale però avevano vestiti civili. I sei, ubriachi e drogati, li hanno trattenuti per tre ore in mezzo alla foresta. “Sono state tre ore di paura – racconta all’Agenzia Fides padre Efrain Mora, Superiore dei missionari in Italia – specialmente per le condizioni in cui i rapitori si trovavano a causa della droga. I missionari sono stati maltrattati sia fisicamente che moralmente, con insulti in particolare contro fratel Cristo che portava l'abito”.
I malviventi, di cui non si conosce l’identità, hanno rubato ai missionari tutto quello che avevano, compresa una somma di denaro di circa 3.000 dollari Usa che fratel Jaime portava, necessaria per organizzare la Prima Comunione per i 400 bambini della missione, che si terrà l'8 dicembre nella parrocchia di Tagua.
In Colombia imperversa una situazione di guerra civile da 39 anni. Secondo la Conferenza Episcopale Colombiana, sono 58 i cattolici, fra Vescovi, sacerdoti, suore e laici, uccisi negli ultimi dieci anni in Colombia.
L’Istituto Missionario San Giovanni Eudes è una Società di vita apostolica di Diritto diocesano, nato nella diocesi di Ocana, in Colombia, con lo specifico carisma della missione ad gentes. L’Istituto, presente in Colombia, Perù e Italia, conta 16 sacerdoti e 105 fratelli. In Colombia vi sono 10 sacerdoti e 80 fratelli.
(PA) (Agenzia Fides 22/1172003 lines 35 words 373)


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