ASIA/FILIPPINE - Due donne, una cristiana e una musulmana, elette a guida del movimento per il Dialogo interreligioso “Silsilah” nelle Filippine sud

venerdì, 25 gennaio 2008

Zamboanga city (Agenzia Fides) - La nuova leadership del Movimento per il Dialogo “Silsilah”, storica presenza di sensibilizzazione culturale, formazione e condivisione per il dialogo islamo-cristiano nelle Filippine Sud, è tutta al femminile: nell’incontro annuale di tutti i membri del movimento, infatti, due donne sono state nominate alla guida di Silsilah. Si tratta di Aminda Sano, eletta Presidente, che da molti anni è membro del movimento ed ha già operato come vicepresidente; e si Hadja Zenaida Lim, eletta Vicepresidente, musulmana, leader della comunità “Muslimah”, gruppo di donne musulmane impegnate nel dialogo e nella pace.
Finora alla presidenza del movimento, nato nel 1984, c’è sempre stato p. Sebastiano D’Ambra, il missionario del PIME, fondatore di Silsilah. La nuova elezione è segno di una maturazione del movimento, i cui ideali e la cui attività di formazione, sensibilizzazione e preghiera sono divenute un punto di riferimento essenziale per numerose persone, di religione cristiana e musulmana, nonchè per studenti e scuole.
Nel “Villaggio dell’Armonia”, dove ha sede Silsilah, alla periferia di Zamboanga, l’8 febbraio avrà luogo prossimo una cerimonia di insediamento e di saluto alle due nuove responsabili, che potranno portare come specifico contributo il patrimonio della sensibilità e dell’intelletto femminile.
Le Filippine Sud, dove vive una consistente minoranza islamica di 6 milioni di persone, sono tuttora un luogo di violenza e di tensione, dove i rapporti islamo-cristiani sono a volte difficili, e dove operano gruppi terroristi che vogliono minare le basi della pace.
Il Centro Silsilah, che nel 2009 festeggerà il 25° della sua fondazione, ha in cantiere nuovi progetti e iniziative per incrementare il dialogo e la pace nelle Filippine, potenziando la sua presenza nei mass-media, proseguendo l’impegno in favore dei ragazzi e dei giovani, per eliminare i germi di diffidenza e creare nelle nuove generazioni una sensibilità all’armonia. Inoltre di recente vi è stata l’apertura di un nuovo “Centro Silsilah” nell’isola di Jolo.
“Silsilah” è un termine della mistica islamica sufi che significa “catena”, che lega l’uomo a Dio. Oggi la spiritualità del movimento Silsilah è divenuta universale e ha attecchito in molte parti del mondo, con l’iniziativa “Catena dell’Armonia”. (PA) (Agenzia Fides 25/01/2008 righe 28 parole 284)


Condividi: