AMERICA/ECUADOR - Premio nazionale di comunicazione “Padre Carlos Crespi” per recuperare i valori umani e cristiani nell’ambito della comunicazione sociale

mercoledì, 23 gennaio 2008

Guayaquil (Agenzia Fides) - Giovedì 24 gennaio 2008, festa di San Francesco di Sales, Patrono dei giornalisti, l'Associazione cattolica di comunicazione “Signis-Ecuador” consegnerà il Premio nazionale in comunicazione ai vincitori del III Concorso “Padre Carlos Crespi”. Il riconoscimento tiene conto dei lavori che meglio raccontano le storie dei “Costruttori di Vita” e fanno riflettere sulla realtà del Paese e sulla costruzione di una società più giusta e solidale.
Per Mons. Antonio Arregui Yarza, Arcivescovo di Guayaquil e Presidente della Commissione Episcopale per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Ecuadoriana, il premio “Padre Carlos Crespi” si trasforma “in una parola di speranza per quanti non hanno abbandonato la loro creatività né si sono lasciati trascinare da un relativismo irresponsabile”. Nel messaggio indirizzato ai dirigenti di Signis-Ecuador, il Vescovo afferma che questo Premio “rappresenta un riconoscimento al lavoro di comunicazione sociale circa la sua responsabilità rispetto alla società che è chiamata a servire”. “Il premio ‘Padre Carlos Crespi’ è una risorsa utilizzata da importanti settori della comunicazione per promuovere quei prodotti che diffondono i valori propri di una vita umana degna di essere vissuta” aggiunge Mons. Arregui Yarza.
Durante la cerimonia di consegna dei premi, si discuterà sul tema “Comunicazione, costruttrice di vita” con gli interventi di Mons. Jaime Bravo, Segretario generale aggiunto della Conferenza Episcopale Ecuadoriana, e di due diversi comunicatori del Paese. Con queste attività, Signis-Ecuador cerca di favorire il recupero dei valori umani e cristiani nell’ambito della comunicazione sociale. (RG) (Agenzia Fides 23/1/2008; righe 19, parole 246)


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