AMERICA/ECUADOR - Maratona radiofonica di 13 ore per allestire una casa di accoglienza destinata ai poveri che vivono per strada

mercoledì, 19 dicembre 2007

Quito (Agenzia Fides) - Si è svolta ieri in Ecuador, per 13 ininterrotte ore, la maratona radiofonica che aveva per tema “Dove dormiranno i poveri” e volta a sensibilizzare il popolo cattolico ecuadoriano a collaborare alla creazione di un centro d’accoglienza per i poveri. A comunicarlo all’Agenzia Fides è il Segretario Nazionale delle Pontificie Opere Missionarie, Osvaldo Fierro Teán. L’iniziativa consiste nel raccogliere tutto il necessario per equipaggiare il nuovo centro di accoglienza che i Francescani di Toca de Asís stanno per realizzare in un quartiere di Quito. Il centro è destinato ad accogliere i “più poveri tra i poveri, le persone che vivono per strada, gli alcolizzati, gli abbandonati, i disoccupati, i drogati, i bambini e le bambine che vagano da soli ed abbandonati… che molte volte muoiono nel silenzio, dimenticati da tutti”.
Nello specifico, si tratta della “Casa Alleanza San José”, che i Francescani hanno ottenuto in dono dall’Arcidiocesi di Quito. Essa necessita ovviamente di tutto il necessario per poter ospitare le persone disagiate. Lungo le tredici ore di maratona radiofonica, sono state trasmesse le testimonianze di persone che vivono per strada, dei volontari della Croce Rossa Ecuadoriana che hanno raccontato le loro esperienze a contatto con i disagiati, interviste, letture bibliche, messaggi su cui meditare, testimonianze dei Francescani di Toca de Asís sul loro carisma, indicazioni su come cooperare per questo progetto, il tutto accompagnato da musica che invitava alla solidarietà. Il grande promotore dell’iniziativa è il missionario comboniano P. José Barranco, che ha potuto contare sul sostegno di tutta la squadra della Radio Cattolica Nazionale dell'Ecuador. (RG) (Agenzia Fides 19/12/2007; righe 19, parole 265)


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