VATICANO - Natale 2007: la tradizione dei Presepi trentini in Vaticano diventa occasione di solidarietà per l’Africa

mercoledì, 19 dicembre 2007

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Saranno gli scultori della Val di Fiemme e dell’Associazione Amici del Presepio di Tesero (Trentino Alto Adige) a dare volto e “vita” quest’anno ai personaggi della Natività nella piazza cuore della fede cattolica, mentre nel Braccio di Carlo Magno è stata allestita la mostra dedicata alla tradizione presepistica di tutte le valli trentine.
Dieci i personaggi in legno a grandezza naturale che animeranno il presepe al centro di Piazza San Pietro. Tra le novità di quest’anno, la scenografia e i costumi, che richiameranno il paesaggio tipico palestinese, e l’ambientazione del presepe che ritrarrà, secondo la descrizione del Vangelo di Matteo, la casa di Nazareth. Tre gli ambienti: al centro la stanza della natività, posta tra la bottega da falegname di Giuseppe, allestita con i tipici strumenti, il forno e l’osteria, simbolo di vita collettiva e della contrapposizione tra i valori materiali e quelli spirituali. Il presepe in Piazza San Pietro sarà svelato, come da tradizione, nella notte del 24 dicembre.
E’ interamente dedicata alla Natività anche la “Mostra dei presepi trentini” organizzata dalla Provincia autonoma di Trento nel Braccio di Carlo Magno in Vaticano. Una rassegna di presepi da quelli in grandezza naturale alle statuine antiche in legno, alle tele preziose dei pittori del Rinascimento trentino prestate dal Castello del Buonconsiglio, dalla Soprintendenza per i Beni Storico artistici e dalle parrocchie trentine. Sessanta le opere in esposizione, con i più bei presepi provenienti dalle valli trentine, per un percorso che spazia tra manufatti antichi, oli su tela, preziose statuine scolpite in cirmolo, noce o faggio, bassorilievi in legno e figure a grandezza naturale. A questi si affiancano opere recenti ma ugualmente pregiate per la particolarità dell’intaglio, monoblocchi e presepi a grandezza naturale.
La “Mostra dei presepi trentini” sarà anche occasione di solidarietà. Per tutta la durata della rassegna infatti si potrà infatti assistere dal vivo al lavoro di otto scultori trentini, uno a settimana, che realizzeranno direttamente sul posto i loro soggetti. Le opere degli artisti saranno poi messe all’asta sul sito e il ricavato sarà devoluto a due importanti programmi di solidarietà per l’Africa. La Mostra sarà aperta dal 19 dicembre 2007 al 2 febbraio 2008, con orario dalle 10 alle 18 (chiuso mercoledì mattina e la domenica). (S.L.) (Agenzia Fides 19/12/2007; righe 26; parole 383)


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