OCEANIA/AUSTRALIA - Campagna delle Pontificie Opere Missionarie: un “regalo alternativo” in vista del Natale

lunedì, 10 dicembre 2007

Sydney (Agenzia Fides) - Vivere il Natale non all’insegna del consumismo, ma contrassegnato dalla solidarietà e dall’attenzione alle missioni: con questo obiettivo le Pontificie Opere Missionarie (POM) dell’Australia hanno lanciato nell’Avvento 2007 una campagna che invita i fedeli a fare “regali alternativi”, con lo sguardo rivolto ai poveri e ai bisognosi distanti migliaia di chilometri. Per questo è aperto presso la sede delle POM un “Registro dei doni”, accessibile anche on-line, “un luogo dove si possono fare acquisti e regali a persone che hanno già tutto”. I doni proposti sono tutti indirizzati alle missioni, per aiutare la vita di comunità, bambini e chiese in tutto il mondo.
Si può, ad esempio, “comprare” una quota del programma di alimentazione per i bambini di Haiti; sostenere un catechista nelle Filippine; contribuire al restauro di un Seminario in Burkina Faso. Vi sono nel registro missionario oltre 50 doni possibili, con quote cha vanno dai 20 ai 50 dollari. Tutti gli utenti, una volta scelto un regalo, riceveranno un certificato di acquisto e saranno informati su come il progetto prescelto va avanti. “Il Registro dei doni - spiegano le POM australiane - è pensato per fare un regalo a quelle persone che, in questa società del benessere, posseggono tutto e preferiscono dare al dono un significato più importante, di amore e solidarietà”. E’ un “regalo” perché il destinatario del dono, a sua volta, riceverà una scheda con la dedica e la spiegazione del progetto. Anch’egli sarà consapevole che il denaro destinato al regalo per lui ha preso un’altra strada, quella della solidarietà con chi è in difficili condizioni di vita, di fame e miseria.
Per fare un “regalo di vero amore”, si può consultare il sito www.catholicmission.org.au/gifts . (PA) (Agenzia Fides 10/12/2007 righe 24 parole 245)


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