VATICANO - La Pontificia Università Gregoriana organizza per il secondo anno consecutivo un Corso Virtuale di Radio per contribuire alla formazione professionale dei cattolici di lingua spagnola

giovedì, 6 dicembre 2007

Roma (Agenzia Fides) - La Pontificia Università Gregoriana ed il suo Centro Interdisciplinare per la Comunicazione Sociale (CICS) hanno organizzato il 2° Corso Virtuale di Radio, che ha lo scopo di contribuire alla formazione professionale dei cattolici che utilizzano il mezzo radiofonico per informare, educare ed evangelizzare in America Latina e Spagna.
Il corso-seminario sarà in lingua castigliana ed offrirà un percorso sulle tecniche di base della radio: usare la voce, il tono, l'intonazione; dare o fare un'intervista; elaborare notizie; partecipare attivamente ad una squadra di produzione; lavorare in rete.
Il "CICS", dopo il successo della prima edizione del Seminario sulla Radiodiffusione, ha voluto ripetere l'esperienza con l'obiettivo di offrire un’abilitazione a quegli attori sociali coinvolti nello sviluppo della missione della Chiesa e delle comunità locali. L'iniziativa è anche diretta a persone interessate a migliorare le proprie capacità espressive e comunicative.
"Se hai qualcosa da dire, dillo attraverso la radio", è il lemma scelto per il secondo corso virtuale che conterà sull’utilizzo delle più moderne tecnologie di videoconferenza. I partecipanti hanno la possibilità di accedere ad una "aula virtuale" dove confrontarsi con professori, tutori ed altri alunni. Le lezioni avranno inizio il 14 gennaio e le iscrizioni sono a numero chiuso. Il termine di iscrizione è infatti fissato per il 12 dicembre. A conclusione del corso, l'alunno riceverà un certificato di partecipazione rilasciato dal "CICS" della Pontificia Università Gregoriana.
"Durante la prima edizione, 55 persone di tutta l'America Latina, di Spagna ed Italia, hanno realizzato una radio-rivista ed un notiziario sfidando i limiti del tempo e dello spazio. Gli studenti, infatti, hanno lavorato in rete, organizzando un tavolo di redazione e produzione "virtuale", esperienza conforme alle nuove possibilità che offre il nostro tempo. La fusione tra Radio ed Internet non è solo oggetto di studio ma è un qualcosa di praticabile", ha affermato Ary Waldir Ramos Díaz, coordinatore del corso. (RG) (Agenzia Fides 6/12/2007; righe 23, parole 317)


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