Il nuovo numero di “Oasis” approfondisce il tema del meticciato di civiltà e culture

venerdì, 23 novembre 2007

Roma (Agenzia Fides) - Arriva in libreria in questi giorni il nuovo numero di Oasis (n. 6), la rivista plurilingue (italiano, inglese, francese, arabo e urdu) sui temi legati alla reciproca conoscenza e dialogo tra cristiani e musulmani. Edita dalle Edizioni Cantagalli, diretta da Roberto Fontolan, la rivista è - insieme alla newsletter mensile, alla collana di libri, al sito internet - uno degli strumenti del Centro Internazionale di Studi e Ricerche Oasis, che ha sede a Venezia ed è presente in Europa, Africa, Asia, America. Si acquista nelle librerie cattoliche; ci si può abbonare anche via internet. In questo numero la sezione Attualità è tutta dedicata ad approfondire una delle chiavi interpretative proposte da Oasis, il meticciato di civiltà e culture: ciò che avviene oggi nel mondo, sull’onda delle migrazioni dei popoli e della globalizzazione tecno-economica, può essere definito come un gigantesco, caotico e drammatico incrociarsi di civiltà e di culture? La categoria di meticciato è utile per capire i processi del cambiamento? Quale il volto del meticcio di oggi? Sul tema l’editoriale del Card. Angelo Scola, Patriarca di Venezia, che lanciò questa espressione nel 2004, all’inizio del progetto Oasis, per tentare di descrivere la realtà odierna e la riflessione di otto studiosi che si confrontano con il tema a partire da esperienze e contesti diversi: Paolo Gomarasca, ricercatore all’Università Cattolica di Milano; Guzmàn Carriquiry, Sottosegretario del Pontificio Consiglio per i Laici; Giovanni Salmeri, professore associato di Storia del Pensiero Teologico all’Università di Roma - Tor Vergata; Andrea Pin, ricercatore di diritto costituzionale all’Università di Padova; Giovanna Rossi, ordinario di sociologia della Famiglia all’Università Cattolica di Milano; S. E. Mons. Paul Hinder, Vicario Apostolico d’Arabia; S. E. Mons. Fouad Twal, Arcivescovo Coadiutore di Gerusalemme; Padre Franz Magnis-Suseno, professore di Filosofia al Driyakarya College of Philosophy di Giacarta. La sezione Incontri ospita l’intervista all’Arcivescovo di Rabat, Vincent Landel. Il Reportage ci porta in Turchia. La sezione Contributi si articola in interventi, analisi e testimonianze provenienti da diversi Paesi e su diversi temi, infine la sezione Documenti pone a tema “Universalità e singolarità, identità e differenza, unità e pluralità” e propone un brano di san Pier Damiani sull’esperienza della Chiesa, l’omelia di Pentecoste 2006 di Papa Benedetto XVI che descrive come “la confusione si trasforma in comunione”, e un testo del teologo Hans Urs von Balthasar. (S.L.) (Agenzia Fides 23/11/2007; righe 27, parole 393)


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