La vita di San Giovanni Battista raccontata in 300 mq di luce e colore: il 26 novembre la presentazione delle nuove vetrate della parrocchia di San Giovanni Battista a Roma

martedì, 20 novembre 2007

Roma (Agenzia Fides) - La vita di San Giovanni Battista viene raccontata in 300 mq di luce e colore, nelle nuove vetrate realizzate dalla pittrice e scenografa Paola Grossi-Gondi, per una chiesa romana degli anni '60: la parrocchia di San Giovanni Battista al Collatino. Le più grandi vetrate di arte figurativa di Roma saranno presentate alla stampa lunedì 26 novembre alle ore 11, nella sala Autostrade in via R. Calzini 14, a Roma, dal Segretario della Congregazione per il Clero, Sua Ecc. Mons. Mauro Piacenza, e dalla Soprintendente del museo di arte moderna di Roma, Maria Vittoria Marini Clarelli. Saranno presenti il Parroco, don Franco Calzona e l'artista che ha progettato le vetrate. L'opera vetraria si estende per 300 metri quadri, è costituita da vetri composti con l'antica tecnica della legatura a piombo. In totale le vetrate pesano 12 tonnellate e contano 25.000 tessere di vetro tenute insieme da 7.500 metri di piombo trafilato. Il risultato estetico è di imponente bellezza.
La chiesa di San Giovanni Battista fa parte del complesso dell'Elis, un grande centro sociale e formativo voluto da Giovanni XXIII che ne affidò la realizzazione all'Opus Dei. Paolo VI lo inaugurò e consacrò l'altare della Parrocchia il 21 novembre 1965. Anche Giovanni Paolo II visitò il complesso con la Chiesa nel 1984. La Parrocchia è affidata a sacerdoti dell'Opus Dei e svolge le sue attività nel popoloso quartiere Tiburtino di Roma. (S.L.) (Agenzia Fides 20/11/2007; righe 15, parole 240)


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