AMERICA/MESSICO - I Vescovi riuniti in Assemblea Plenaria invitano a partecipare ai Congressi Eucaristici dell'anno prossimo e chiedono solidarietà e tolleranza religiosa nella provincia del Chiapas

venerdì, 16 novembre 2007

Lago di Guadalupe (Agenzia Fides) - I Vescovi del Messico, continuando i lavori nell'Assemblea Plenaria, hanno emesso un comunicato invitando tutti i fedeli a partecipare ai Congressi Eucaristici che avranno luogo l'anno prossimo, ricordando che “la vita della Chiesa cattolica è incentrata nel mistero dell'Eucaristia”. Il Card. Marc Ouellet, Arcivescovo di Québec, ha partecipato ai lavori dell'Assemblea Plenaria ed ha invitato a partecipare al 49º Congresso Eucaristico Internazionale che avrà luogo nella città di Québec dal 15 al 22 giugno 2008 sul tema "L'Eucaristia, dono di Dio per la vita del mondo". Il Congresso Eucaristico Internazionale ha luogo nello stesso anno in cui si celebra il 400° anniversario di fondazione della città di Québec, sede della prima Diocesi cattolica al nord del Messico. Perciò lungo l’anno 2008 ci saranno numerose occasioni in cui il popolo canadese ricorderà uomini e donne di fede che hanno costruito un paese con profonde e sempre vive radici cristiane. "Desideriamo che siano numerosi i partecipanti al Congresso, specialmente un nutrito numero di messicani provenienti da tutte le nostre Diocesi, che partecipino attivamente agli eventi civili e religiosi che si vivranno in Canada durante questo anno così speciale" affermano i Vescovi.
Il Vescovo di Morelia ha invitato a partecipare al IV Congresso Eucaristico Nazionale che si celebrerà dal 1 al 4 maggio prossimo in quella città messicana, come preparazione al Congresso Internazionale, sul tema "Gesù Cristo Eucaristia, dono di Dio e fonte di vita per le nostre famiglie" (vedi Fides 25/6/2007). Il Vescovo di Morelia, Mons. Alberto Suárez, ha annunciato che si aspettano circa 5 mila fedeli da tutto il paese, e che la finalità è di promuovere in ogni Diocesi e perfino nelle Parrocchie, Congressi Eucaristici simili.
Sempre nella cornice dell'Assemblea Plenaria, i Vescovi messicani hanno chiesto solidarietà per la provincia del Chiapas. Nella regione sono stati investiti dalle piogge torrenziali e dalle inondazioni 61 municipi, sono straripati 16 fiumi e 6 corsi d’acqua della zona nord e della foresta del Chiapas. Le cifre ufficiali parlano di 11.000 persone gravemente disastrate e si stima che questo numero possa aumentare ad oltre cento mila persone che hanno riportato danni nelle loro abitazioni e nei posti di lavoro. In tutto lo Stato sono stati danneggiati due mila chilometri di strade, otto ponti, più di mille abitazioni e 12 reti di acqua potabile. Perciò i Vescovi chiedono solidarietà dato che "la gente è angosciata per il suo futuro" ed inoltre “la fase della ricostruzione sarà difficile”.
Secondo il comunicato "nel Chiapas si verificano ancora casi di divisione e acceso confronto per conflitti religiosi", per questo i Vescovi ricordano che "la violenza, verbale o fisica, non risolve nulla e l'intransigenza pregiudica tutto". Lanciano quindi un appello a saper ascoltare sempre, e a stimare le cose positive degli altri. "Se uniamo gli sforzi, in una cornice di pieno rispetto delle differenze religiose, ideologiche e politiche, siamo convinti che si moltiplicherà la capacità di vincere le sfide e di raggiungere mete di sviluppo e benessere sociale" conclude il comunicato.
Durante i lavori dell'Assemblea i Vescovi hanno analizzato anche altri argomenti, tra cui la missione dei laici oggi, le tappe del cammino di Iniziazione Cristiana, la Grande Missione Continentale. (RG) (Agenzia Fides 16/11/2007; righe 36, parole 533)


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