AFRICA/BURUNDI - SCONTRI NELLA CAPITALE, MA IL PROCESSO DI PACE CONTINUA. OGGI IL PRESIDENTE BURUNDESE IN SUDAFRICA PER INCONTRARE I CAPI DELLA GUERRIGLIA

mercoledì, 29 ottobre 2003

Bujumbura (Agenzia Fides)- Nuovi combattimenti intorno a Bujumbura, capitale del Burundi, sono avvenuti questa notte. Secondo fonti locali dell’Agenzia Fides gli scontri coinvolgevano opponevano combattenti delle Forze per la Difesa della Democrazia (FDD) a quelli delle Forze Nazionali di Liberazione (FNL), i due principali gruppi ribelli del paese. “Si tratta comunque di combattimenti relativamente circoscritti e non sembrano rientrare in un’offensiva di ampia portata” riferiscono le fonti di Fides, “quello che è importante sottolineare è che regge il cessate il fuoco tra esercito governativo e FDD”. La fine delle ostilità tra l’esercito e il principale gruppo di guerriglia burundese rientra negli accordi firmati l’8 ottobre scorso a Pretoria (Sudafrica) dal Presidente burundese Domitien Ndayizeye e dal leader del FDD, Pierre Nkurunziza, alla presenza del Presidente sudafricano Thabo Mbeki, che ha mediato tra le parti. Il trattato prevede la cessazione immediata delle ostilità tra l’esercito e le forze del FDD. I ribelli ottengono la vicepresidenza della Repubblica, quattro ministeri, il 40% dei posti degli ufficiali dell’esercito e il 35% di quelli della gendarmeria.
Proprio oggi il Presidente Ndayizeye si reca in Sudafrica per discutere gli ultimi dettagli dell’accordo con l’FDD. Il Sudafrica continua così a giocare un ruolo fondamentale“nei negoziati per riportare la pace in Burundi, come confermano le fonti di Fides: “Il Presidente sudafricano Mbeki è impegnato in prima persona nella mediazione burundese. L’ex Presidente Mandela rimane formalmente il mediatore, ma non c’è dubbio che è tutto il governo sudafricano a lavorare per la pace in Burundi”. Il Sudafrica ha anche inviato proprie truppe nell’ambito della forza di pace africana dispiegata nel piccolo paese collocato nel cuore del Continente nero.
“Per proseguire sulla strada della pace, oltre ad applicare gli accordi tra governo e FDD, bisogna coinvolgere la leadership del FNL nelle trattative. Purtroppo non vi sono finora segnali positivi provenienti da quel gruppo” concludono le fonti dell’Agenzia Fides.
(L.M.) (Agenzia Fides 29/10/2003 righe 30 parole 337)


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