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Roma (Agenzia Fides) – Una nuova epidemia di polio è stata registrata in Nigeria, il Paese in cui si registra il numero più alto di casi nel mondo. Gli epidemiologi sostengono che la causa sia da attribuire ad una copertura insufficiente nel paese più popoloso dell’Africa durante la campagna di immunizzazione promossa dall’Organizzazione mondiale della Sanità.
In questa campagna sono impegnati centinaia di migliaia di volontari e operatori sanitari che sperano di riuscire a vaccinare entro breve tempo i bambini di Benin, Burkina Faso, Ghana, Niger e Togo. Costata oltre 10 milioni di dollari, è stata avviata per rispondere all’emergenza di un alto numero di bambini rimasti paralizzati in Burkina Faso, Ghana, Niger e Togo, dal virus della polio geneticamente individuato nella Nigeria del nord. Recentemente è stato registrato un altro caso in Ciad dove, insieme al Camerun, è prevista la campagna di immunizzazione per metà novembre. Lo Stato di Kano, località della Nigeria colpita da questa nuova ondata di polio, ha infettato nuovamente altre aree del paese, in particolare la città di Lagos con i suoi 10 milioni di abitanti. Gli epidemiologi sono convinti che la polio può essere sradicata dalla Nigeria con una massiccia campagna di immunizzazione. Il virus attualmente è presente in soli sette paesi (Nigeria, India, Pakistan, Egitto, Afghanistan, Niger e Somalia) contro gli oltre 125 del 1988 quando è stata lanciata la Campagna per lo Sradicamento Globale della Polio (http://www.polioeradication.org/).
La poliomielite è una malattia molto contagiosa causata da un virus che colpisce i bambini con meno di 5 anni di età, attacca il sistema nervoso fino a provocare paralisi e addirittura morte. Una infezione su 200 provoca una paralisi irreversibile, la maggior parte delle volte alle gambe, e delle persone rimaste paralizzate muore il 5-10%. (AP) (29/10/2003 Agenzia Fides; Righe:25 Parole:308)
