ASIA/FILIPPINE - I giovani dell’Arcidiocesi di Manila in prima linea per la salvaguardia del Creato

mercoledì, 10 ottobre 2007

Manila (Agenzia Fides) - L’Arcidiocesi di Manila ha lanciato uno specifico programma di studi e di azione sul tema “Riscaldamento globale e cambiamenti climatici”, affidato soprattutto ai giovani. In un recente incontro di oltre 500 studenti di scuole cattoliche, parrocchie e associazioni, è stata sottolineata la responsabilità di ogni singola persona per la conservazione dell’ambiente e la necessità di suscitare maggiore attenzione collettiva ai temi dell’ecologia.
I relatori hanno ricordato la maggiore incidenza di tifoni e disastri naturali nelle Filippine, la distruzione della biodiversità a favore della coltura della palma, l’aumento delle emissioni di monossido di carbonio nell’atmosfera, specialmente nelle grandi città come Manila. I partecipanti hanno ricordato il delicato rapporto tra informazione e tematiche ambientali, cambiamenti climatici ed energie alternative, ribadendo la necessità di un maggiore impegno dell’intera comunità diocesana per la salvaguardia del creato, a livello di preghiera, sensibilizzazione e azioni concrete.
Questo è soprattutto un compito dei giovani, ai quali appartiene il futuro: essi sono chiamati a essere protagonisti della vita della Chiesa, attivi nella pastorale, capaci di testimoniare le scelte e i valori fondamentali della fede nella famiglia e nella vita pubblica, facendosi ambasciatori di un “cambiamento di valori”, chiave per la crescita e il progresso del paese.
La risposta ai problemi ambientali, a livello nazionale e mondiale, ha affermato il seminario, risiede in ciascun cittadino: ognuno deve fare la propria parte, assumersi le proprie responsabilità, compiere in coscienza il proprio dovere, rifiutando la corruzione e facendo scelte personali illuminate dalla fede e ispirate ai valori evangelici.
Il degrado ambientale, l’inquinamento dell’atmosfera, del suolo, dei fiumi e del mare è divenuto un serio problema nelle Filippine: per questo le scuole cattoliche del paese hanno rilanciato una campagna per promuovere con forza il rispetto della natura, in quanto occasione per manifestare l’amore dell’uomo verso Dio e verso se stesso. La salvaguardia del creato e la sostenibilità ambientale sono questioni cruciali nel paese.
La Chiesa filippina ha ripreso il tema della difesa dell’ambiente, essenziale per la vita stessa dell’uomo, offrendo pieno appoggio alla campagna degli istituti cattolici, in cui si stanno impegnando molti studenti.
La campagna si focalizzerà anche sulle condizioni di vita delle popolazioni indigene, sottoposte ad abusi e private delle loro risorse naturali e delle loro terre ancestrali per l’intervento di compagnie di estrazione mineraria, che ottengono dal governo concessioni per lo sfruttamento le sottosuolo.
(PA) (Agenzia Fides 10/10/2007 righe 29 parole 290)


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