OCEANIA/AUSTRALIA - Il Card. George Pell ai giovani: “Preparatevi spiritualmente per la GMG”

mercoledì, 3 ottobre 2007

Sydney (Agenzia Fides) - La GMG non è un raduno come gli altri; non è solo un incontro multiculturale o solo un’occasione per fare nuove amicizie. E’ soprattutto un momento di conversione, di incontro con Dio, di condivisione con il prossimo , di annuncio della Buona Novella . Per questo occorre prepararsi spiritualmente all’evento e non lasciarsi sopraffare dalle questioni organizzative e logistiche. E’ quanto ha ricordato il Card. George Pell, Arcivescovo di Sydney, rivolgendosi ai giovani australiani e ai giovani di tutto il mondo, mentre si avvicina la celebrazione della Giornata Mondiale della Gioventù che si terrà in Australia dal 15 al 20 luglio 2008.
Secondo l’Arcivescovo, le potenziali difficoltà ad accogliere oltre 500mila giovani non devono creare preoccupazione: tutta l’organizzazione va gestita con fede nella Provvidenza e nella consapevolezza che il Signore apre i cuori e spalanca le porte. “La sfida più importante è la preparazione spirituale”, attraverso la riflessione, la preghiera, i Sacramenti, ha sottolineato il Cardinale, ricordando che recenti sondaggi danno la fede e la religiosità in calo presso i giovani australiani, attratti da modelli culturali consumistici e secolarizzati: “Un numero crescente di giovani australiani pensa che si possa vivere bene anche senza Dio: c’è un erosione della fede e della pratica religiosa”. I giovani credenti sono chiamati a dare una risposta con una testimonianza di vita in cui è centrale l’Amore di Dio.
“Una delle benedizioni che la Giornata Mondiale della Gioventù ci darà - ha aggiunto il Card. Pell - è che ci donerà l’unico vero Dio, ricordandoci l’insegnamento di Cristo, l’unico Figlio di Dio, e porterà i valori spirituali sulla scena pubblica”.
Mentre prosegue l'intenso pellegrinaggio della Croce dei Giovani e della Icona della Vergine Salus Populi Romani nelle diocesi australiane, le iscrizioni alla GMG continuano a giungere numerose da tutto il mondo e il Comitato organizzatore sta predisponendo le strutture logistiche per l’ospitalità. Anche Mons. Anthony Fisher, Vescovo ausiliare di Sidney e coordinatore della GMG, ha notato che il fermento organizzativo deve sempre essere accompagnato da un impegno spirituale, ricordando che la GMG in Australia costituisce un’occasione preziosa per tutti i giovani dell’Oceania che potranno ripensare alla dimensione trascendente della vita e ritrovare il rapporto con Dio. Essa sarà “una grande opportunità per una nuova evangelizzazione”. (PA) (Agenzia Fides 3/10/2007 righe 27 parole 279)


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