OCEANIA/AUSTRALIA - “Aprite i cuori e le porte ai pellegrini!”, esorta Mons. Anthony Fisher, coordinatore della GMG di Sydney del 2008

mercoledì, 18 luglio 2007

Sydney (Agenzia Fides) - Manca un anno all’inizio della celebrazione della Giornata Mondiale della Gioventù e la Chiesa australiana accelera i preparativi per il grande evento che segnerà in modo indelebile la vita e la memoria dei fedeli dell’Oceania per i prossimi anni.
Il 15 luglio 2008 il Cardinale George Pell, insime con Vescovi e sacerdoti provenienti da diverse parti del mondo, celebrerà la Messa di apertura della Giornata Mondiale della Gioventù. I giovani pellegrini attesi dai cinque continenti (se ne prevedono circa 500mila) saranno ospitati, come da tradizione per le GMG, in famiglie dell’Arcidiocesi di Sydney e delle diocesi circostanti. Gli organizzatori stanno occupandosi della parte logistica, accogliendo la disponibilità delle famiglie ad accogliere uno o più giovani nella propria casa, durante i giorni dell’evento.
Mons. Anthony Fisher, Coordinatore generale della GMG 2008, ha lanciato un appello: “Aprite i cuori e le porte ai pellegrini!”, illustrando il programma denominato “HomeStay” e spiegando: “Molti pellegrini troveranno posto in strutture come scuole, le palestre, le parrocchie. Ma molti saranno accolti nella case: anche questa sarà un’esperienza indimenticabile, di scambio culturale e spirituale. Gi abitanti di Sydney sono molto generosi e crediamo che apriranno con gioia i battenti delle loro case”.
L’invito è rivolto non solo alle famiglie cattoliche, ma a tutta la comunità, per mostrare il proverbiale senso di ospitalità e la cordialità della popolazione australiana: attraverso HomeStay i cittadini di Sydney potranno giocare un ruolo importantissimo in questo storico evento.
Intanto, dopo la sosta nella diocesi di Broken Bay, la Croce della GMG ha toccato la diocesi di Paramatta, dove i giovani hanno organizzato anche un singolare corteo in bicicletta che ha accompagnato la Croce per le vie della città. “Questo pellegrinaggio è segno di fede, giustizia, solidarietà con i giovani di tutto il mondo”, ha sottolineato Mons. Kevin Manning, Vescovo di Paramatta. (PA) (Agenzia Fides 18/7/2007 righe 26 parole 265)


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