ASIA/CINA - Continua nelle comunità locali l’entusiasmo per la Lettera del Papa: “ora nessuno ha più scuse, la parola d’ordine è unità”

martedì, 17 luglio 2007

Pechino (Agenzia Fides) - L’entusiasmo per la Lettera del Papa (“Lettera del Santo Padre Benedetto XVI ai Vescovi, ai Presbiteri, alle Persone Consacrate e ai Fedeli Laici della Chiesa Cattolica nella Repubblica Popolare Cinese”) continua ad essere vivono nelle comunità locali. Secondo le informazioni pervenute all’Agenzia Fides, la comunità cattolica cinese è mobilitata per diffondere la Lettera del Papa: i fedeli più fortunati hanno ricevuto addirittura 3 o 4 copie della Lettera da fonti diverse, alcuni sacerdoti hanno parlato della Lettera durante la Messa per aiutare i fedeli meno istruiti a capire il messaggio e le intenzioni del Papa. Inoltre sorprende l’entusiasmo suscitato dalla Lettera tra i giovani. Alcune fonti locali, contattate dall’Agenzia Fides, riferiscono: “la Lettera ci ha indicato una strada chiara e che attendevamo da tempo. Ora nessuno avrà più scuse, la parola d’ordine è ‘unità’. Tutti devono contribuire con il proprio sforzo all’unità e alla comunione dell’unica Chiesa. Vorremmo dire al nostro Papa, al Vicario di Gesù sulla terra: Grande Papa noi vi sosteniamo sempre e proseguiremo sulla strada dell’unità che ci avete indicato”. (NZ) (Agenzia Fides 17/7/2007 - righe 14, parole 185)


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