VATICANO - "Dio: Pace o dominio" in onda martedì 3 luglio, su RAIUNO alle 23.30. Quarta puntata "Dio: gli eserciti di…". Religioni: amore e pace, odio e violenza. Eserciti del bene e del male. Ma anche eserciti di criminali che in nome di Dio sfruttano, sottomettono, donne e bambini.

martedì, 3 luglio 2007

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - In nome di Dio si ama e si fa del bene, si dialoga con chi è diverso da noi, si cercano strade di convivenza e di Pace. Allo stesso tempo c'è chi interpreta a suo modo l'appartenenza religiosa, trovando nel proprio credo i motivi per uccidere. Allora, nel nome di Dio, si arriva a compiere ogni tipo di crimine.
La quarta puntata di "Dio: Pace o dominio", il programma con la supervisione editoriale di Sua Ecc. Mons. Mauro Piacenza, che va in onda martedì 3 luglio, su RAIUNO alle 23.30, ha per titolo "Dio: gli eserciti di…". Il tema è: Religioni: amore e pace, odio e violenza. Eserciti del bene e del male. Ma anche eserciti di criminali che in nome di Dio sfruttano, sottomettono, donne e bambini.
Tra le testimonianze raccolte nel mondo c’è quella di Joseph Armaoutian, Vescovo armeno cattolico di Damasco (Siria): "Nel 1915 un milione e mezzo di Armeni sono stati massacrati per la loro Fede…Oggi, purtroppo, in Medio Oriente c'è un clima di tensione per la situazione di Palestina ed Irak. …. Quando c'è libertà, giustizia, amore e perdono si costruisce la Pace. Ma oggi purtroppo c'è guerra tra civiltà e religioni. …".
Gli fa eco Sua Beatitudine Il Patriarca Ignazio IV Hazin, Patriarca di Antiochia e di tutto l'Oriente: "Non puoi in nome di Dio, uccidere l'uomo; non puoi in nome di Dio disprezzare l'uomo; non vi è uomo di prima categoria ed un uomo di decima categoria. Dio non ha creato gli uomini secondo determinati gradi e livelli".
Nessuna religione è scuola di morte, è l'uomo che strumentalizza il nome di Dio. "Dio è con noi!" dicevano i nazisti. Wanda Poltwaska ultima dei pochi sopravvissuti agli orrori degli esperimenti dei medici nei lager di Hitler, afferma: "… Non è stato Dio a decidere l'esistenza di Rawensbrick, Auschwitz. Questo è un atto dell'uomo nei confronti di un altro uomo. … Allora anche la domanda deve essere rovesciata, cioè: non dove era Dio, ma dove era l'uomo?"
Certo che vedere la propria moglie, i propri figli morire di fame, può spingere verso l'ideologia dell'estremismo religioso. E’ difficile non immaginare cosa potrebbe succedere se il fondamentalismo religioso diventasse la bandiera di tutte le disperazioni contro il Nord ricco del pianeta. Lo Sceicco Dr. Ihsan Baadarani, di Damasco (Siria), dichiara: "tutti sono figli di Dio, tutti sono creature di Dio Onnipotente. La società si costruisce secondo l'aiuto dato ai deboli da parte dei forti; la famiglia si costruisce secondo l'amore dell'uomo verso la donna. Quanto più c'è misericordia tra gli uomini quanto più ci sarà la Pace e la sicurezza tra di loro. ….".
La religione non è violenza né quando la si offre, né quando la si annuncia. Ma troppo spesso in nome dell'amore, delle religioni, più che della solidarietà si esercitano violenze meno evidenti delle spade che tagliano le teste. Violenze nascoste che operano negli angoli bui delle società derubando dignità alla morte. Padre Giovanni Contarin - Fond. San Camillo Thailandia -…" Il fenomeno dell'AIDS legato ai soldi, al potere, ha intaccato anche la nostra società. … Persone che hanno costruito delle situazioni in cui sfruttare la morte. … Questo significa anche capitalizzare la morte, la sofferenza e la presenza di questi centinaia e migliaia di persone che invece vogliono da noi un amore gratuito e un atto di misericordia …".
Nel quartiere a luci rosse di Bangkok sorge il convento di clausura delle monache Carmelitane, una presenza ed una testimonianza unica di amore e di coraggio. Suor Tharica Tiravanichpong, Priora delle Carmelitane di Bangkok : "Tutto intorno a qui ci sono i turisti alla ricerca del sesso. E tantissimi di questi cosìddetti turisti sono Cristiani. Tanti hanno una famiglia e tanti tornano con l'AIDS. Tragedie in cui coinvolgono mogli e figli. Come chiamarli turisti gente che usano queste ragazze come se fossero dei prodotti commerciali…. Tutto questo è contro Dio …Usano i loro soldi per umiliare i poveri, comprano i poveri per fare sesso… Perché non usano il loro denaro per alleviare le sofferenze dei poveri?…". (P.L.R.) (Agenzia Fides 3/7/2007; righe 46, parole 683)


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