ASIA/CINA - Una grande Processione Eucaristica con 10 mila fedeli si è svolta nella diocesi di Chang Zhi il 15 giugno in onore del Sacro Cuore di Gesù

Pechino (Agenzia Fides) - Oltre 10 mila fedeli hanno partecipato alla solenne Processione Eucaristica organizzata dalla parrocchia di Ma Guang diocesi di Chang Zhi nella provincia di Shan Xi, che si è svolta il 15 giugno, festa del Sacro Cuore di Gesù. Secondo fonti locali, 17 sacerdoti hanno concelebrato la Santa Messa con il parroco davanti ai numerosi fedeli provenuti da ogni parte che hanno assistito alla celebrazione durata 4 ore. Nella parrocchia del Sacro Cuore della diocesi di Hu He Hao Te, nella Mongolia Interna, 300 fedeli hanno pregato nella loro cattedrale invocando la protezione del Sacro Cuore per la missione della nuova evangelizzazione. Nella parrocchia di Nu Jiang, dedicata al Sacro Cuore, nella diocesi di Shang Hai, è stato invitato a presiedere la solenne celebrazione in onore del Sacro Cuore di Gesù, il primo parroco nominato dopo l’apertura della chiesa, mons. Ai Zu Zhang, che ha condiviso la storia e i nuovi orizzonti della comunità locale. Tutti hanno pregato in modo particolare di riuscire a realizzare il progetto per la costruzione di 4 nuove chiese, che permetteranno ai fedeli di avere la chiesa nelle vicinanze della propria abitazione senza essere costretti a lunghi percorsi.
I fedeli cinesi sono molto devoti al Sacro Cuore di Gesù. Ci sono tante chiese in Cina dedicate al Sacro Cuore e tante famiglie si consacrano al Sacro Cuore di Gesù. Sia la festa che l’intero mese di giugno, dedicato al Sacro Cuore di Gesù, vengono celebrati in Cina con preghiere particolari, la novena, il rosario e tante altre iniziative in armonia con la Chiesa universale. Inoltre, come ricorda un sacerdote cinese, “il nostro amato Papa Giovanni Paolo II ha stabilito anche che in questo giorno si celebri la Giornata di preghiera per la santificazione dei sacerdoti, invitando a pregare per la santificazione di tutti i sacerdoti. Quindi per tutti noi è un momento di particolare unione nella preghiera”. (NZ) (Agenzia Fides 22/6/2007 - righe 23, parole 323)