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Roma (Agenzia Fides) - L’Ufficio Nazionale della Pastorale per gli Italiani nel mondo della Fondazione Migrantes, in collaborazione con i Coordinatori nazionali dei Missionari italiani in emigrazione, ha promosso un Symposium sul tema “Missio ad migrantes. Profezia nelle Chiese locali?” in programma a Nizza dal 25 al 28 giugno prossimo. Il convegno segna il culmine di un lavoro molto articolato che ha visto per protagonisti diversi teologi e missionari. In oltre un secolo di presenza tra gli italiani nel mondo, tremila cappellani hanno accompagnato e continuano (sono attualmente 536 i sacerdoti in servizio) ad accompagnare l’esperienza umana, e quindi anche spirituale, di milioni di connazionali sparsi nel mondo.
La fase preparatoria del Symposium di Nizza ha visto impegnati dieci protagonisti e conoscitori della pastorale migratoria fra gli Italiani all’estero, coordinati da don Domenico Locateli, direttore dell’Ufficio Nazionale della Migrantes. Essi hanno offerto una lettura - in prospettiva ecclesiologica ed etica - dell’esperienza che, nelle diverse aree regionali, vanno facendo le comunità di italiani nel mondo. I loro contributi sono stati messi a disposizione di un gruppo di teologi che si sono assunti il compito di individuare i nodi teologici ed offrire una riflessione sull’argomento. Il Prof. Tihon svilupperà la prospettiva ecclesiologico-pastorale (“Le comunità cristiane e la convivenza umana”), il Prof. Lorizio quella di teologia fondamentale (“Il migrante come locus theologicus: identità credente e dinamismo della tradizione) ed il prof. Krienke in chiave etico-sociale (“Staticità delle strutture e dinamica delle migrazioni”). L’assise di Nizza sarà l’occasione per confrontarsi sul materiale raccolto e sulle prospettive che si aprono. (S.L.) (Agenzia Fides 22/6/2007, righe 20, parole 263)
