VATICANO - L’attualità della testimonianza resa dai primi martiri per il cristiano del terzo millennio nelle iniziative promosse dalla Pontificia Commissione di Archeologia Sacra in occasione della festa dei Protomartiri Romani

giovedì, 21 giugno 2007

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - La Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, l’istituzione della Santa Sede che è preposta alla custodia, alla manutenzione ed alla conservazione delle catacombe cristiane di Roma e d’Italia, di cui è Presidente Sua Ecc. Mons. Mauro Piacenza, prosegue la prassi iniziata nel 2005 e, in occasione della memoria liturgica dei SS. Protomartiri Romani (30 giugno), propone una serie di manifestazioni gratuite, destinate ad un pubblico vasto, per diffondere sempre più la conoscenza del prezioso patrimonio di memorie del cristianesimo della prima ora custodito nelle catacombe, segnato dalla testimonianza coerente fino al martirio da parte di coloro che ci hanno preceduto nella fede nel Signore Gesù Cristo, Unico Salvatore.
Le iniziative hanno inoltre lo scopo di evidenziare tutta l’attualità del valore della testimonianza resa dai primi martiri anche per il cristiano del terzo millennio, spesso disorientato dalle tante suggestioni della civiltà contemporanea, che tendono alla svalutazione di quelle scelte di vita ispirate al dono di sé, al sacrificio, alla difesa dei deboli, e che propongono come alternativa un libertarismo relativista che ha come conseguenza estrema la mercificazione dei valori più sacri della persona umana.
Per l’occasione si svolgeranno due iniziative parallele, diverse per carattere e finalità, entrambe gratuite. La prima iniziativa consiste in una lettura scenica in quadri all’aperto, dal suggestivo titolo “In suo nome”, che avrà luogo martedì 26 giugno 2007, alle ore 21, nel piazzale antistante la Casa dei Salesiani alle Catacombe di S. Callisto (via Appia antica 126), in caso di maltempo si svolgerà nella vicina Basilica di S. Sebastiano fuori le mura. La rappresentazione scenica "In Suo nome" vuole essere un piccolo percorso sulla vicenda dei martiri a partire dai primi Cristiani fino ai martiri più vicini a noi. Nella suggestiva e sacra cornice delle catacombe di San Callisto si susseguiranno le scene del martirio di San Tarcisio, San Tommaso Moro e del Servo di Dio Rolando Rivi. Di ogni Santo verrà narrata la vita, soffermandosi soprattutto sugli atti dei processi ai vari martiri. Il percorso intende narrare a ritroso le vicende dei tanti martiri del secolo scorso fino ad arrivare ai primi Cristiani, evidenziando come la stessa fede nel Signore Gesù permette, oggi come allora, di resistere ai soprusi ed alle torture e di diventare testimonianza credibile agli uomini.
La seconda iniziativa, consiste nell’apertura al pubblico, sempre il 26 giugno 2007, di 15 catacombe cristiane, per la maggior parte chiuse al pubblico, a Roma e nel resto d’Italia. Per l’occasione verrà svolto un servizio di visite guidate nei complessi prescelti per l’iniziativa, tre visite la mattina e tre il pomeriggio, con guida gratuita su prenotazione telefonica, effettuate da specialisti dei singoli complessi archeologici, fino ad esaurimento dei posti disponibili. (S.L.) (Agenzia Fides 21/6/2007; righe 32; parole 438)


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