ASIA/FILIPPINE - Sei mesi di vita per la nuova missione sorta a Tawl-Tawl, dove sono presenti 72 famiglie cattoliche

lunedì, 18 giugno 2007

Manila (Agenzia Fides) - “Una nuova missione è sorta ! Ecco il momento di grazia: bambini e adulti indossano gli abiti migliori per essere battezzati e confermati. Entusiasti e un po’ tesi, ascoltano la Parola di Dio. Per molti anni non hanno ricevuto i sacramenti, ora sono un solo corpo attraverso la Sacra Eucaristia”. Ma per quale ragione il Vescovo Angelito R. Lampon, OMI, Vicario Apostolico di Jolo, sei mesi fa, il 12 dicembre 2006, ha inaugurato una nuova missione a Tawl-Tawl, nelle Filippine, dove vivono solo pochi cristiani ?
Come racconta il sito OMIworld, dei Missionari Oblati di Maria Immacolata, tutto inizia nell’estate 2005, quando una coppia giunge nella parrocchia di Bongao, dopo otto ore di viaggio su un’imbarcazione di legno (lansa), proveniente da Sitio Ungusan, Kualabaro, Languyan, Tawl-Tawl per celebrare il matrimonio. Si venne allora a sapere che molti altri cristiani vivevano lì, arrivati da diverse province di Zamboanga del Sud e del Nord, da Davao e Sibugay, dalle città di Dumaguete e Pagadian, una famiglia addirittura da M’lang, Cotabato.
Padre Rito Daquipil, parroco del Santo Rosario a Bongao, informato di questa presenza cattolica, invitò suor Betty Simabjon, responsabile della Vicaria delle Comunità Ecclesiali di Base, a studiare la situazione. La prima visita nell’area confermò l’esistenza di 72 famiglie cristiane. Alcuni sono agricoltori e producono cassava e riso, altri vivono di pesca. Il Vescovo Lampon, non appena informato della presenza di queste famiglie cristiane, diede la sua autorizzazione per proseguire la raccolta di informazioni sulla situazione. Suor Betty ed il suo staff fecero avanti e indietro da Sitio Ungusan per insegnare il catechismo, istruire e organizzare le famiglie, invitare le persone a ricevere i sacramenti.
L’8 dicembre 2005, festa dell’Immacolata Concezione, Padre Rito Daquipil celebrò la prima Eucaristia, e le famiglie scelsero Nostra Signora dell’Immacolata Concezione come loro patrona. Il 14 febbraio 2006 il parroco celebrò la Santa Messa durante la quale diverse coppie di sposi si unirono in matrimonio. Subito dopo è stata avviata la costruzione della casa della piccola missione e della cappella. Il 12 dicembre 2006 il Vescovo Angelito R. Lampon ha potuto celebrare la Santa Messa di inaugurazione della nuova stazione missionaria. (K.P.) (Agenzia Fides 18/6/2007; righe 27, parole 366)


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