EUROPA/ALBANIA - I Salesiani in Albania: progetti di assistenza e sviluppo per i giovani delle comunità rom e gitane

martedì, 8 maggio 2007

Tirana(Agenzia Fides) - Punta i riflettori sull’affermazione e la difesa dei diritti dell’uomo il nuovo progetto “All different, all equal” promosso in Albania dal Volontariato Internazionale per lo Sviluppo (VIS), l’Ong legata ai Salesiani.
Sostenuto dalla locale “Commissione Europea per i Diritti Umani”, il programma di iniziative pone al centro i diritti dei giovani, in particolare di quelli appartenenti alle comunità rom e gitane. Esclusi dal processo di integrazione - pur in una nazione come l’Albania, caratterizzata da una composizione etnica e culturale disomogenea - i giovani rom e gitani incontrano numerosi problemi, a partire dalla scolarizzazione: dei circa 12mila rom e gitani che vivono a Tirana e nelle sue periferie, solo l’1,3% dei rom e il 4,8% dei gitani di età compresa tra i 7 e i 20 anni ha concluso la scuola media inferiore.
In questo contesto, il lavoro del VIS e dei Salesiani mira a fornire gli strumenti perché i ragazzi coinvolti nel progetto possano diventare parte attiva della società, ma soprattutto intende creare le condizioni basilari perché gli effetti benefici del progetto si riflettano stabilmente sulla comunità. Per questo almeno 25 famiglie rom e gitane partecipano ai gruppi di discussione sulle varie problematiche di interesse generale ed è previsto un workshop che coinvolgerà 50 rappresentanti di Ong, di associazioni e della comunità.
Il progetto “All different, all equal” si sviluppa con percorsi di sostegno scolastico, psicologico e sanitario, corsi di formazione professionale, ricerche e studi sul rispetto dei diritti dei rom e dei gitani, tramite la creazione di un “Centro di Documentazione sui Diritti Umani” presso la Biblioteca del “Liceo Don Bosko” di Tirana.
Tutte le attività del progetto “All different, all equal” si svolgono presso i Centri Diurni Don Bosko di Tirana, Breglumasi e Edden, quest’ultimo gestito dall’associazione SH.K.E.J (“Associazione Nazionale Educazione per la Vita”), organismo locale composto da ex allievi del Don Bosko e da operatori del VIS; mentre per la parte sanitaria è preziosa la collaborazione delle Suore Carmelitane di Fushe - Kruje dove è attiva una farmacia e un ambulatorio.
I corsi di alfabetizzazione e i programmi di sostegno psicologico e sanitario interessano circa 170 bambini di età compresa tra i 6 e i 14 anni, mentre i corsi di formazione professionale sono rivolti a 20 giovani rom dai 14 ai 16 anni. Oltre 700 ragazzi inoltre potranno beneficiare ogni anno del nuovo Centro di Documentazione. Il VIS lavora in collaborazione con i Salesiani in Albania sin dal 1992. (PA) (Agenzia Fides 8/5/2007 righe 30 parole 309)


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