AMERICA/COLOMBIA - Solidarietà per la Chiesa Particolare che vive a Tierradentro dopo l’eruzione del vulcano Nevado del Huila

lunedì, 23 aprile 2007

Tierradentro (Agenzia Fides) - In seguito all’eruzione del vulcano Nevado del Huila, nel territorio che comprende il Vicariato di Tierradentro, in Colombia, Sua Ecc. Mons. Edgar H. Tirado, Vicario Apostolico della zona, ha pubblicato un comunicato in cui dichiara che “fortunatamente tutti i dispositivi tecnici, previamente installati per allertare sul fenomeno, hanno funzionato bene”.
“Non appena è giunto l’avviso dell’imminente avanzamento del fiume Páez, che attraversa il nostro territorio da nord a sud, a Belalcázar, Cauca, sede del nostro Vicariato, e che ha origine ai lati del vulcano, l’organizzazione locale è intervenuta e sono entrati in azione gli organismi di soccorso previsti per queste circostanze. Circa 3.000 persone sono state evaquate fuori dal paese in località previamente stabilite. Durante la notte, il livello del fiume è salito di circa sei metri in linea verticale. Con l’arrivo del giorno abbiamo potuto valutare le conseguenze. Molti sono stati i danni, ma fortunatamente nessuna vittima, nè feriti”, si legge nel comunicato.
“Nel corso della mattinata gli abitanti delle zone urbane hanno ripreso a rientrare nelle loro case. Il pericolo è ancora latente visto che il vulcano rimane in grande attività.”
“Da parte nostra, - dichiara mons. Tirado -, la Chiesa rimane unita per sostenere i nostri villaggi e cooperare a tutte le attività. Con gli aiuti che ci verranno forniti, la Nunziatura e tutti quanto potranno cooperare, organizzeremo un programma di aiuti per affrontare la post-calamità con i nostri contadini, per recuperare terre, animali e coltivazioni.”
“Ringrazio tutti i Vescovi - conclude il Vicario Apostolico nel suo comunicato - il Nunzio e le altre istituzioni ecclesiali per le manifestazioni di solidarietà a favore della Chiesa Particolare che vive a Tierradentro”.
(AP) (23/4/2007 Agenzia Fides; Righe:25; Parole:285)


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