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Ouagadougou (Agenzia Fides)- “Non lasciatevi ingannare e guidare dalle promesse demagogiche delle campagne elettorali. Scegliamo in coscienza, liberamente, gli uomini e le donne capaci di rappresentarci degnamente e di prendere le decisioni coraggiose per il bene comune sul piano economico, sociale e morale”. Così i Vescovi del Burkina Faso invitano i fedeli e gli uomini di buona volontà a riflettere con attenzione sul voto delle elezioni legislative del 6 maggio, in un messaggio datato 19 marzo e pubblicato oggi, 17 aprile. Nel documento si sottolinea la necessità di evitare il “voto di scambio” e la ricerca di favoritismi: “Contrariamente a quello che ci fanno credere durante la campagna elettorale, i deputati non hanno il compito di costruire strade, scuole o cliniche per le partorienti, né quello di assistere o finanziare battesimi, funerali o matrimoni. Secondo la nostra Costituzione, il ruolo dei deputati consiste nel votare le leggi, approvare le imposte e controllare l’azione del governo”.
“A causa delle mancanze di numerosi cittadini disonesti- lamentano i Vescovi- la politica è spesso percepita come una cosa cattiva. Per diversi cristiani, la politica è il luogo della corruzione, della menzogna, della frode, del tradimento e di tutti i colpi bassi, al punto che preferiscono tenersi a distanza per non “sporcarsi le mani”. Un comportamento che è rigettato dai Vescovi come non conforme alla morale cristiana. “Per quanto tempo resteremo indifferenti alla cosa pubblica, noi che dobbiamo essere il sale della terra e la luce del mondo? Per la Chiesa fare politica significa impegnarsi in uno dei migliori servizi che si possono rendere alla nazione”.
“Per questo motivo- prosegue il messaggio- invitiamo e incoraggiamo tutti i cristiani a esercitare il loro dovere civico, e quelli che hanno le capacità, a impegnarsi in politica. Tuttavia, quelli che avranno l’audacia di farlo, dovranno avere il coraggio di testimoniare la fede per promuovere i valori evangelici di onestà, sincerità e giustizia”.
A tal fine la Conferenza Episcopale invita tutti ad “ascoltare la propria coscienza per combattere e denunciare le frodi elettorali, la corruzione, le menzogne e tutte le altre manovre volte a intaccare la regolarità e la trasparenza del voto”.
Dopo aver invitato i cittadini a recarsi alle urne, i Vescovi concludono il loro messaggio assicurando di accompagnare il processo elettorale con “ferventi preghiere” e con la loro benedizione. (L.M.) (Agenzia Fides 17/4/2007 righe 33 parole 413)
