AMERICA/ARGENTINA - La diocesi di Rio Gallego “in stato di missione” per rinnovarsi alla luce del Vangelo, con un intenso programma che si chiuderà a Natale

martedì, 3 aprile 2007

Rio Gallego (Agenzia Fides) - Il Vescovo di Rio Gallego, Mons. Juan Carlos Romanín, ha annunciato che nel suo cammino pastorale la diocesi entrerà in "stato di missione", in coincidenza con la V conferenza Generale dell'Episcopato Latinoamericano e dei Caraibi. “Sappiamo che evangelizzare è la gioia e la vocazione propria della Chiesa, la sua identità più profonda... La Chiesa è un mistero di comunione missionaria ad immagine della Trinità e dell'Eucaristia. Il carattere missionario fa parte della natura stessa della Chiesa. Nella Chiesa che vive in America Latina e nei Caraibi ognuno è chiamato ad essere missionario" ha affermato il Vescovo. Perciò “la nostra Chiesa diocesana deve rinnovarsi continuamente seguendo il programma del Vangelo centrato nella persona di Gesù, orientato alla santità vissuta in una spiritualità di comunione che ci porta ad avere predilezione per i giovani, per un pastorale sociale impegnata e per un desiderio sincero di evangelizzare ed essere missionari".
In questo stato di missione, il Vescovo ha annunciato che i mesi di aprile e maggio, saranno dedicati al tempo di "pre-missione" il cui obiettivo principale sarà motivare e sensibilizzare tutta la Diocesi sul lavoro missionario. Giugno sarà il tempo della preparazione intensa dei missionari: sarà un tempo di grande mobilitazione spirituale ed apostolica di tutto il Popolo di Dio. A partire dalla celebrazione di Pentecoste comincerà il tempo forte della Missione, tempo che si chiuderà con la celebrazione del Natale. "Una pastorale organica ci aiuterà, dopo, a raccogliere ed organizzare le diverse iniziative ed i progetti nati lungo questa strada" ha detto il Vescovo. "La Santissima Vergine, Nostra Signora di Aparecida, ci faccia sentire la gioia e la responsabilità di presentare il volto nuovo di una Chiesa giovane e missionaria, che ha come unica ricchezza Gesù Cristo e che ha un'entusiasta vocazione di servire ed evangelizzare la nostra cara Patagonia". (RG) (Agenzia Fides 3/4/2007; righe 21, parole 306)


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