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Roma (Agenzia Fides) - Don Oreste Benzi, fondatore e presidente dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “La città di Torino ha il tristissimo primato di mantenere sulle strade centinaia di ragazze, molte minorenni costrette a prostituirsi in stato di schiavitù. Per le ragazze provenienti dalla Nigeria è la città “castigo”, dove le schiave vengono mandate per punizione. La Comunità Papa Giovanni XXIII, che da oltre 10 anni opera in tutta la regione Piemonte e in Italia per la liberazione delle schiave della prostituzione, invita tutti coloro che hanno responsabilità istituzionali e tutta la cittadinanza a scendere in strada, sabato 31 marzo 2007 alle ore 21, in C.so Unità D’Italia (zona ospedali), Torino, per una fiaccolata di preghiera, di solidarietà e di liberazione. Noi non possiamo tacere dinanzi a questa schiavitù che riduce più di 100.000 giovani donne e bambine a oggetto di mercificazione. La loro sofferenza sale come un grido disperato alle nostre coscienze che si stanno abituando troppo spesso alle ingiustizie. È questo il momento di indirizzare fermamente la volontà di coloro che ci governano perché si operi prontamente al fine di liberare le donne da questa orribile schiavitù.” All’iniziativa sono state invitate le diverse realtà che operano sul territorio in favore delle ragazze, le autorità locali, civili ed ecclesiali, che accanto a don Oreste denunceranno questa piaga. Don Benzi porterà dati che dimostrano che la liberazione delle 100 mila schiave in Italia è possibile in tempi brevi. (S.L.) (Agenzia Fides 29/3/2007, righe 16, parole 244)
