AMERICA/ECUADOR - Iniziato il Primo Congresso “Pro-Vita e Famiglia”: denunciare la cultura di morte e proclamare la verità integrale sulla vita e sulla famiglia alla luce del Vangelo e della dottrina della Chiesa

giovedì, 22 marzo 2007

Guayaquil (Agenzia Fides) - Si è aperto ieri, 21 marzo, il Primo Congresso nazionale “Pro-Vita e Famiglia” che si sta celebrando nella città di Guayaquil (Ecuador) sul tema "La Verità integrale sulla Vita e sulla Famiglia", organizzato dalla Conferenza Episcopale Ecuadoriana, dall'Arcidiocesi di Guayaquil e dal Consiglio Ecuadoriano dei Laici Cattolici. L'incontro conta sulla presenza di più di 3.500 persone tra conferenzieri ed esperti, genitori, leader, professionisti, rappresentanti di tutte le Chiese particolari dell'Ecuador.
L'obiettivo generale dell'Incontro è di invitare tutte le persone di buona volontà dell'Ecuador ad evidenziare e denunciare la cultura di morte, a proclamare la verità integrale sulla vita e sulla famiglia alla luce del Vangelo, della Dottrina della Chiesa e della conoscenza scientifica. Tra gli obiettivi specifici emergono: analizzare, evidenziare e denunciare a partire da fatti concreti, l'attacco permanente alla vita, alla famiglia e alla Chiesa; basare la cultura della vita e della famiglia, come santuario della vita, alla luce del Vangelo, della Dottrina della Chiesa e delle conoscenze scientifiche; impegnare tutte le persone di buona volontà a promuovere azioni evangelizzatrici a favore della vita e della famiglia; elaborare proposte che portino ad assumere la difesa e la promozione integrale della vita e della famiglia in tutte le Chiese particolari del paese; rafforzare la Rete Pro-Vita a tutti i livelli; celebrare il Giorno Nazionale dal Bambino Non Nato che coincide con l'anniversario della Consacrazione dell'Ecuador al Sacro Cuore di Gesù e di Maria; elaborare pronunciamenti e dichiarazioni come frutti del Congresso e diffonderli a livello nazionale.
Il Congresso si è aperto nel pomeriggio di mercoledì 21 marzo con la Santa Messa nella Cattedrale di Guayaquil presieduta da Mons. Antonio Arregui Yarza, Arcivescovo di Guayaquil, e concelebrata dai Vescovi della Conferenza Episcopale Ecuadoriana. Le conferenze magistrali saranno tenute dal Card. Juan Luis Cipriani, Arcivescovo di Lima (Perù), sul tema "La Vita Umana è Sacra" il 22 marzo, e dal Card. Pedro Rubiano, Arcivescovo di Bogotà (Colombia), che parlerà su "La famiglia è il santuario della Vita" il giorno 23 marzo. Infine il Card. Antonio González Zumárraga, Arcivescovo emerito di Quito (Ecuador), il 24 marzo esporrà il tema "Le leggi devono proteggere la vita e la famiglia".
Tra gli altri temi che saranno trattati durante simultaneamente in luoghi diversi durante il Congresso, figurano: Attentati contro la vita nella famiglia; Educazione per l'amore: affettività e sessualità; Contraccezione ed aborto; Educazione Sessuale; Attentati contro la vita nella società; Dignità delle persone (sindrome post aborto); La Globalizzazione ed il suo impatto sulla famiglia; Realtà familiare e suo impatto sui giovani; Nuove minacce per la famiglia; Corresponsabilità nell'educazione dei figli; La Vita e la Famiglia nella Legislazione attuale; I cattolici davanti alle leggi ingiuste.
La chiusura del Congresso avrà luogo domenica mattina 25 marzo, che coincide con la celebrazione della Giornata del Bambino Non ancora Nato: verranno lette le risoluzioni finali e quindi sarà celebrata la Santa Messa di chiusura dell'evento. Durante il Congresso rimarrà aperta una “Expo-fiera Pro Vita e famiglia”. Venerdì 23 avrà luogo un festival per la Vita e la Famiglia, mentre sabato 24 è previsto un pellegrinaggio. (RG) (Agenzia Fides 22/3/2007; righe 38, parole 515)


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