VATICANO - In Solemnitate Sancti Joseph «Protector Sanctae Ecclesiae», Eum deprecemur pro Beatissimo Papa Nostro Benedicto XVI, olim Cardinalis Josephus Ratzinger

venerdì, 16 marzo 2007

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - In occasione della prossima solennità di San Giuseppe, “Protettore della Santa Chiesa”, che ricorre il 19 marzo, l’Agenzia Fides pubblica la preghiera al Santo composta da Papa Leone XIII, invitando a chiedere l’intercessione di San Giuseppe per il nostro Santo Padre, il Papa Benedetto XVI, Joseph Ratzinger.

AD TE BEÁTE JOSEPH (A Leone XIII scripta)
Ad te beáte Joseph, in tribulatióne nostra confúgimus, atque, imploráto Sponsæ tuæ sanctíssimæ auxílio, patrocínium quoque tuum fidenter expóscimus. Per eam, quæsumus, quæ te cum immaculáta Vírgine Dei Genitríce coniúnxit, caritátem, perque patérnum, quo Púerum Iesum ampléxus es, amórem, súpplices deprecámur, ut ad hereditátem, quam Iesus Christus acquisívit Sánguine suo, benígnus respícias, ac necessitátibus nostris tua virtúte et ope succúrras. Tuére, o Custos providentíssime divínæ Famíliæ, Iesu Christi sóbolem eléctam; próhibe a nobis, amantíssime Pater, omnem errórum ac corruptelárum luem; propítius nobis, sospítator noster fortíssime, in hoc cum potestáte tenebrárum certámine e cælo adésto; et sicut olim Púerum Iesum e summo eripuísti vitre discrímine, ita nunc Ecclesiam sanctam Dei ab hostílibus insídiis atque ab omni adversitáte défende: nosque síngulos perpétuo tege patrocínio, ut ad tui exémplar et ope tua suffúlti, sancte vívere, pie émori, sempiternámque in cælis beatitúdinem ássequi possímus. Amen

A te, o beato Giuseppe, ricorriamo nella nostra prova, e invochiamo fiduciosi anche il tuo patrocinio, dopo quello della tua santissima Sposa. Per quella carità che ti strinse all’Immacolata Vergine Madre di Dio, e per l’amore paterno di cui circondasti il fanciullo Gesù, guarda, te ne preghiamo, con benevolenza l’eredità che Gesù Cristo acquistò con il suo Sangue, e soccorrici con il tuo potere e con il tuo aiuto nelle nostre necessità.
Proteggi, o provvidentissimo Custode della divina Famiglia, l’eletta prole di Gesù Cristo; allontana da noi, o Padre amantissimo, ogni peste di errori e di vizi; assistici propizio dal cielo in questa lotta con il potere delle tenebre, o nostro fortissimo protettore; e come un tempo salvasti dalla morte il bambino Gesù, così ora difendi la santa Chiesa di Dio dalle insidie dei nemici e da ogni avversità, e proteggi ciascuno di noi con il tuo continuo patrocinio, perché con il tuo esempio e il tuo soccorso possiamo vivere santamente, morire piamente e conseguire l’eterna beatitudine in cielo. Amen.
(J.M.) (Agenzia Fides 16/3/2007, righe 30, parole 379)


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