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Suwon (Agenzia Fides) - E’ in festa la comunità dei Missionari Oblati di Maria Immacolata (Omi) in Corea: fratel Anselmo Ryu Hi Gu è infatti il primo religioso coreano a emettere la professione dei voti perpetui nella comunità Omi. L’evento porterà nuova linfa vitale per la missione degli Oblati in Corea, e rappresenta un primo frutto del radicamento territoriale nella penisola.
La celebrazione della Professione dei voti si è tenuta nella parrocchia di Yuljeondong, nella diocesi di Suwon, ed è stata presieduta da Mons. Peter Lee Chong Woon, Vicario per i Religiosi della diocesi. Hanno concelebrato il Superiore della Missione Omi, p. Vincenzo Bordo, e altri sacerdoti Omi presenti in Corea.
Dopo la Santa Messa, fra Anselmo ha ringraziato tutti coloro che lo hanno accompagnato nel suo cammino di maturazione umana e cristiana. Poi, secondo una tradizione coreana, ha fatto un profondo inchino, unendo le mani e inginocchiandosi, per esprimere la sua immensa gratitudine verso i presenti.
L’esperienza degli Oblti in Corea, come informa il sito www.omiworld.org, è iniziata con una piccola comunità di religiosi, che si sta dedicando al lavoro pastorale e all’evangelizzazione. L’arrivo dei Missionari Oblati in Corea del Sud risale al 1990, su iniziativa di p. Marcello Zago (1932-2001), allora Superiore Generale degli Omi. Immersi in una giovane e dinamica Chiesa, quattro Oblati italiani cominciarono la loro missione, raggiunti in seguito da un Oblato dello Sri Lanka ed uno dell'India. Attualmente sono impegnati nella pastorale dei senza tetto, dei lavoratori stranieri, degli ospedali e dei giovani in prima formazione.
Gli Oblati di Maria Immacolata sono una Congregazione missionaria fondata nel 1816 da Sant’Eugenio de Mazenod, giovane prete francese. Contano oggi circa 4.300 religiosi, impegnati in 68 paesi dei 5 continenti nell’opera di evangelizzazione. (PA) (Agenzia Fides 7/3/2007 righe 25 parole 252)
