ASIA/INDIA - 200 milioni di indiani soffrono la fame, il più alto numero di persone malnutrite di tutto il mondo, e la metà dei bambini sono sottopeso

mercoledì, 28 febbraio 2007

Roma (Agenzia Fides) - Secondo il III Rapporto Nazionale Sanitario sulla Famiglia, nonostante il bilancio economico positivo degli ultimi anni, ogni giorno circa 200 milioni di indiani vanno ancora a dormire affamati e quasi la metà dei bambini con meno di tre anni di età sono sottopeso.
Il Rapporto e le stime del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (PAM) mostrano uno scenario grave e allarmante sulla situazione sanitaria dell’India.
Secondo lo studio, il 45.9 per cento dei bambini indiani con meno di tre anni di età sono sottopeso, il 38.4 per cento sono rachitici e il 19.1% deperiti. In confronto, in Cina solo il 10 per cento dei bambini sono sottopeso.
Il più alto numero di persone malnutrite di tutto il mondo si registra proprio in India, dove quasi un terzo della popolazione infantile mondiale è sottopeso.
Il Rapporto, in uno studio fatto in 29 Stati nel corso degli anni 2005-06, mostra inoltre che il 45 per cento delle donne indiane sono sposate prima di aver compiuto 18 anni. In otto Stati sono il 50 per cento.
Dalle stime fatte sulle donne tra i 20 e i 24 anni di età emerge che la situazione peggiore è registrata negli Stati di Jharkhand e Bihar. Mentre il 61 per cento delle donne di Jharkhand erano sposate prima di aver compiuto 18 anni, nel Bihar erano il 60 per cento. In Rajasthan il numero raggiunge il 55 per cento.
Gli studiosi hanno evidenziato il fatto che i matrimoni precoci hanno ripercussioni sulla salute e sull’istruzione delle donne, inoltre queste avendo bambini molto presto corrono rischi maggiori per la propria salute e per quella dei loro figli. (AP) (28/2/2007 Agenzia Fides; Righe:25 Parole:302)


Condividi: