AFRICA/CONGO RD - Una fondazione per ricordare Jean Bolikango, intellettuale e politico cattolico che ha speso la sua vita per i giovani

sabato, 24 febbraio 2007

Kinshasa (Agenzia Fides)- La comunità cattolica ha ricordato uno dei padri dell’indipendenza congolese con una Messa di suffragio il 18 febbraio scorso nella chiesa di San Giuseppe a Kinshasa. Jean Bolikango (4 febbraio 1909 - 17 febbraio 1982), stretto collaboratore di p. Raphaël de la Kethulle, missionario di Scheut, che ha segnato la vita dei giovani cattolici congolesi dagli anni ’20 agli anni ’50 del secolo scorso, è proposto come modello ai cattolici locali. Durante la Messa di suffragio infatti è stata annunciata la costituzione di una “Fondazione Jean Bolikango”.
Secondo quanto riporta l’Agenzia congolese DIA, la Fondazione che è presieduta dal figlio di Jean Bolikango, Joseph, ha lo scopo di promuovere azioni educative, culturali e a favore dei giovani. Tra queste vi sono premi e concorsi per gli studenti più meritevoli. La Fondazione vuole così contribuire alla rinascita culturale della Repubblica Democratica del Congo.
La vita di Jean Bolikango è stata segnata dall’opera educativa: dal 1926 al 1958 egli ha formato più di 1.300 allievi al collegio San Giuseppe. Tra questi vi sono oggi ministri, docenti universitari, medici, diplomatici, sindacalisti, giornalisti.
Inviato a rappresentare l’insegnamento all’esposizione di Bruxelles nel 1958, l’anno seguente Jean Bolikango divenne assistente di ortografia per le lingue bantù all’Università di Gand (Belgio). Dal 1946 al 1982 è stato Presidente dell’associazione degli studenti di Scheut.
Oltre all’insegnamento, Bolikango si impegnò nella vita politica ancora prima dell’indipendenza nazionale. Nel 1959 era stato nominato Commissario aggiunto del Servizio dell’Informazione del governo coloniale e aveva partecipato ai negoziati che avevano preparato il quadro dell’indipendenza del Paese.
Nel settembre 1960 Bolikango divenne Ministro dell’Informazione e della Difesa nel secondo governo guidato da Joseph Ileo e poi vice Primo Ministro e Ministro dell’Informazione nel terzo governo Ileao (febbraio 1961).
In seguito ha ricoperto diversi incarichi: deputato all’Assemblea Nazionale, e membro del Comitato Centrale del partito unico di Mobutu (Movimento Popolare della Rivoluzione). (L.M.) (Agenzia Fides 24/2/2007 righe 31 parole 334)


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