AMERICA/CILE - Gli oltre 200.000 bambini minori di 6 anni che vivono in situazioni di vulnerabilità e rischio sociale sono l’oggetto della Campagna di Fraternità che si realizza in Quaresima

mercoledì, 21 febbraio 2007

Santiago (Agenzia Fides) - Con lo slogan "Quando toccherà a noi” è stata lanciata in Cile la Campagna di Fraternità 2007. Durante la conferenza stampa tenuta da Mons. Cristian Contreras Villaroel, Vescovo Ausiliare di Santiago, e da Roberto Urbina, Coordinatore generale della Campagna, è stato ricordato che dall'anno 2006 e fino al 2008 la Campagna di Fraternità è indirizzata ad appoggiare programmi per bambini e bambine, minori di 6 anni, che vivono in situazioni di vulnerabilità o rischio sociale, in tutto il paese. Fino ai 6 anni infatti i bambini e le bambine attraversano un processo di sviluppo determinante per il proprio futuro.
Attualmente, secondo Mons. Contreras, sono più di 200.000 i bambini e le bambine che vivono in condizioni di privazione, che influiscono , a volte severamente, sullo sviluppo. Alcuni vivono rinchiusi mentre le madri lavorano, altri sono lasciati a prendersi cura dei fratelli maggiori o degli anziani. Molti soffrono per la povertà delle condizioni culturali, sociali e di sviluppo personale che interessano le persone dell’ambiente in cui vivono. Con questa colletta, la Chiesa promuove attività in tutto il Cile che offrano migliori opportunità a questi bambini, tra cui l'ampliamento e l’attrezzatura di asili, laboratori per i genitori, servizi di sostegno alle madri adolescenti, diffusione di materiali e realizzazione di laboratori formativi per adulti al fine di prevenire i maltrattamenti dei bambini. Mons. Cristian Contreras Villaroel ha lanciato un appello a tutte le famiglie e a tutte le persone di buona volontà perché siano generosi in questa occasione, e anche ai giovani e ai bambini affinché partecipino con le loro scuole alla campagna.
La Quaresima di Fraternità è una campagna che si realizza in Cile da 24 anni, e ha per fine quello di sollecitare i cattolici e le persone di buona volontà ad essere solidali con i più bisognosi ed a raccogliere fondi destinati all'azione sociale della Chiesa nel paese. "La Quaresima è un tempo di preparazione per vivere la Settimana Santa in uno spirito di fede e di preghiera - ha ricordato il Vescovo Ausiliare di Santiago -. La Chiesa ci invita a condurre una vita di austerità condividendo quello che abbiamo con i più poveri, e ci chiede perfino di dare con sacrificio". Questa Campagna non è una colletta in più, come le altre, "bensì il modo di vivere la spiritualità quaresimale espressa nella pratica dell'amore generoso". (RG) (Agenzia Fides 21/2/2007; righe 26, parole 397)


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