AMERICA/ARGENTINA - Rafforzare l'attenzione verso giovani e famiglie, indire un Anno vocazionale, promuovere la formazione ai ministeri, prestare maggiore accoglienza ai migranti: alcune mete proposte dal Vescovo di Comodoro Rivadavia per l'Anno Giubilare

lunedì, 19 febbraio 2007

Comodoro Rivadavia (Agenzia Fides) - Il Vescovo di Comodoro Rivadavia (Argentina), Mons. Virginio Bressanelli, ha inviato un messaggio a tutti i fedeli per l'inizio del Giubileo per i 50 anni di fondazione della diocesi (vedi Fides 1/2/2007), nel quale segnala alcune sfide e mete per questo Anno Giubilare. Nella Santa Messa di inizio della celebrazione giubilare, nel Santuario María Ausiliatrice di Rawson, il Vescovo ha ricordato che l'Anno Giubilare "è il tempo opportuno per sperimentare e ringraziare per la fedeltà del Signore verso la sua Chiesa", oltre ad essere un tempo "di rinnovamento interno e di impegno pastorale, nel desiderio di rispondere a quello che Gesù vuole dalla sua Chiesa a Comodoro". La celebrazione di questo Anno Giubilare ha per tema "Chiesa di Chubut: Vocazione e futuro."
Il Vescovo ha proposto alcune mete concrete per questo Anno, al fine di dare risposta alle numerose sfide della diocesi. In primo luogo dare priorità nell'attenzione pastorale e sociale, ai giovani e alla famiglia, il cui futuro è minacciato: "come Chiesa, partendo dalla nostra povertà di risorse e di mezzi, vogliamo impegnarci per dare loro fede, speranza, sostegno ed aiuto, affinché costruiscano un futuro degno e felice". Il Vescovo propone inoltre che l’Anno Giubilare si trasformi in un Anno Vocazionale, "affinché tutti trovino il loro posto e la loro missione nella Chiesa, nella società e nella storia", ricordando che c’è bisogno di molti e santi sacerdoti, di consacrati e laici "dediti generosamente a Dio, all'annuncio del Vangelo ed al servizio dei fratelli". Perciò bisogna pregare ed "ogni membro della Chiesa deve assumere la responsabilità della missione e i compiti che gli spettano; tutti dobbiamo sviluppare insieme la Pastorale Vocazionale a tutti i livelli e forme."
Il Vescovo propone anche in questo Anno Giubilare di riparare e terminare la Cattedrale, Chiesa Madre della diocesi e segno visibile dell’unità della Chiesa. Mons. Bressanelli ha manifestato anche la sua speranza che durante questo Anno si apra la Scuola dei Ministeri e del Diaconato Permanente, per affrontare la missione della Chiesa con maggior preparazione. "Il primo passo - afferma il Vescovo - sarà rafforzare il Seminario Catechetico Diocesano per dare opportunità di formarsi, in maniera sistematica ed ampia, a tutti i battezzati che lo desiderino e possano farlo". Infine chiede di dare risposta ad un'altra sfida importante della Chiesa di Comodoro: l'accoglienza di tanti fratelli che da altre province o altri paesi vengono qui per diversi motivi, soprattutto per lavoro. A questo scopo Mons. Bressanelli chiede la creazione di case di transito, dove si possano accogliere queste persone che spesso vivono per strada. (RG) (Agenzia Fides 19/2/2007; righe 31, parole 434)


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