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Yangon (Agenzia Fides) - Tre giorni di festa nazionale mariana hanno radunato oltre 40mila di pellegrini al Santuario mariano di Nyaunglebin, nella diocesi di Yangon. Dal 9 all’11 febbraio celebrazioni, rosari, adorazioni, incontri di preghiera si sono susseguiti sotto la guida dell’Arcivescovo di Yangon, Mons. Charles Maung Bo. Alla Festa nazionale mariana sono accorsi i credenti da tutto il paese, per pregare e invocare Nostra Signora di Lourdes, venerata presso il Santuario di Nyaunglebin, nella diocesi di Yangoon e festeggiata ogni anno l’11 febbraio. Con loro sono giunti anche cristiani di altre confessioni, e poi buddisti, indù e musulmani, per un evento che ogni anno richiama un numero sempre maggiore di persone.
Durante la Santa Messa dell’11 febbraio, Mons. Bo ha commentato il messaggio di Benedetto XVI per la Giornata Mondiale della Pace, sul tema “La persona umana, cuore della pace”, richiamando ogni persona - bambino, giovane, adulto, povero o ricco, di qualunque condizione sociale, etnia e religione - a dare il proprio contributo per ottenere la pace. E ha aggiunto, citando il testo del Santo Padre: “Garantire a ogni persona il diritto alla vita e alla libertà religiosa è molto importante per costruire la pace”. L’Arcivescovo ha sottolineato: “Nel nostro paese abbiamo la libertà di riunirci e esprimere il nostro culto a Dio. Ma vi sono ancora difficoltà in alcune zone. Dobbiamo continuare il dialogo con le autorità locali”. Mons. Bo ha poi ringraziato tutti i pellegrini giunti al Santuario.
La festa della Madonna di Lourdes in Myanmar ha tradizioni molto antiche: veniva celebrata già nel 1892, quando il Vescovo Mons. Ambrose Bigandet decise di aprire una nuova missione a Nyaunglebin, assegnando a quella porzione di territorio p. Michael Mignon, delle Missioni Estere di Parigi. Questi costruì una chiesetta in legno che è stata la prima chiesa in Myanmar dedicata alla Madonna di Lourdes. Successivamente una nuova chiesa fu costruita e consacrata nel 1902. Durante l’occupazione giapponese della Seconda guerra mondiale la chiesa fu bombardata e semidistrutta. Dopo l’interruzione dovuta alla guerra, la Chiesa locale riprese a festeggiare la Madonna di Lourdes nel 1948. Dal 1957 la festa è stata estesa a livello nazionale. (PA) (Agenzia Fides 14/2/2007 righe 26 parole 268)
