EUROPA/SPAGNA - L'Istituto di Politica Familiare chiede che in Europa la famiglia sia considerata una priorità politica e propone un Libro Verde della Famiglia in Europa, un Osservatorio Europeo della Famiglia e una Alleanza Europea delle Famiglie

martedì, 6 febbraio 2007

Madrid (Agenzia Fides) - Diversi rappresentanti della Rete Internazionale dell'Istituto di Politica Familiare (IPF) di 8 paesi europei e latinoamericani, insieme ai delegati dell'IPF presso il Parlamento Europeo e presso l’ONU, si sono riuniti a Madrid il 2, 3 e 4 febbraio per analizzare l’azione dell'IPF a livello europeo e mondiale. Secondo Eduardo Hertfelder - Presidente della Federazione Internazionale dell'Istituto di Politica Familiare - nella riunione si è potuto constatare che l'IPF "ormai agisce come un'entità internazionale con incidenza negli organismi sopranazionali". Lola Velarde, Presidentessa della Rete Europea dell'IPF, ha affermato che “bisogna trasformare la famiglia in una priorità politica in Europa, incorporando la ‘prospettiva della Famiglia’ in tutte le attuazioni politiche e i programmi dell'Unione Europea, promuovendo la convergenza nelle politiche familiari nazionali, evitando la discriminazione tra paesi e sollecitando l'uguaglianza di opportunità tra le famiglie europee".
Tra le proposte analizzate durante la riunione dall'IPF, figura quella di sollecitare le diverse amministrazioni nazionali ad elaborare il Libro Verde della Famiglia in Europa, che analizzi la problematica della Famiglia, le sue cause e conseguenze, e proponga soluzioni ed alternative. Inoltre è stata chiesta la creazione di un Osservatorio Europeo della Famiglia, a partecipazione sociale, che analizzi la situazione e l’evoluzione della Famiglia in Europa e realizzi aggiornamenti ed informazioni sull'evoluzione delle Famiglie nei diversi paesi. Egualmente si cerca di sollecitare anche l'Alleanza Europea delle Famiglie, proposta dal Ministro tedesco della Famiglia, Ursula von der Leyen. Secondo quanto ha affermato Lola Velarde “si tratta di una grande iniziativa che appoggiamo attivamente. Perciò faremo una campagna a livello europeo che vedrà azioni di sensibilizzazione e contatti con le amministrazioni nazionali dell'Europa, affinché appoggino questa iniziativa". A livello dell'America Latina, l'IPF ha annunciato che realizzeranno la Prima Relazione sull'Evoluzione della Famiglia in America latina.
La settimana scorsa l'IPF ha presentato la Relazione sull'evoluzione della Famiglia in Spagna nel 2006, constatando tra le altre cose, che nascono sempre meno bambini e questi sono principalmente di madri straniere; aumenta sempre di più il numero degli aborti, con una media di un aborto ogni 5,7 minuti e 252 aborti al giorno; diminuiscono i matrimoni e si rompono molto più facilmente, inoltre oggi i matrimoni si realizzano per lo più a livello civile, aumenta la natalità extramatrimoniale e avviene in età sempre più alta. La Spagna è inoltre il paese dell'Unione Europea che destina una quota minima del PIL all'aiuto alla famiglia: soltanto lo 0,52 per cento quando la media europea è del 2,2 per cento. (RG) (Agenzia Fides 6/2/2007; righe 31, parole 417)


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