ASIA/HONG KONG - La comunità filippina di Hong Kong ha celebrato una delle ricorrenze più importanti, la festa del Bambino Gesù, nella parrocchia dell’Annunciazione

martedì, 6 febbraio 2007

Hong Kong (Agenzia Fides) - La comunità filippina presente nella parrocchia dell’Annunciazione della diocesi di Hong Kong ha celebrato una delle feste più sentite, la festa del Bambino Gesù, nella terza domenica del tempo Ordinario, il 21 gennaio. Secondo quanto riferisce il Kong Ko Bao (il bollettino settimanale diocesano in versione cinese), la festa del Bambino Gesù è una ricorrenza molto importante nelle Filippine e quindi anche molto celebrata nelle comunità della diaspora filippina sparse nel mondo. Secondo la tradizione, la storia della festa risale al 600, ed è legata alla conversione della popolazione di Cebu, nelle Filippine. Nel giorno della festa la statua di Gesù Bambino viene vestita con costumi preziosi per festeggiare il Figlio di Dio che diventa figlio dell’uomo per salvare il mondo intero.
La parrocchia dell’Annunciazione di Hong Kong è sempre molto attenta alla pastorale degli immigrati filippini. La sede della parrocchia è in una struttura complessa, un nuovo moderno centro pastorale, che occupa oltre 2 mila metri quadrati, formato dalla chiesa, dal centro sociale del quartiere, dall’auditorium, dall’asilo e da una casa per anziani. Intorno sorgono tante scuole materne e medie, così la parrocchia è impegnata anche nella pastorale scolastica. Ci sono quasi una ventina di associazioni e gruppi (liturgia, coro, Legio Mariae, scout, redazione del bollettino…). Dal momento che la comunità filippina è numerosa, oltre alla Santa Messa in cantonese e in inglese, ogni domenica mattina si celebra anche una Messa in lingua filippina.
La diocesi di Hong Kong ha sempre considerato con attenzione la presenza dei tanti immigrati filippini. Esiste infatti il Centro Pastorale Diocesano degli Immigrati Filippini destinato al servizio pastorale dei filippini. Si organizzano corsi professionali annuali per rendere più facile l’accesso al lavoro come cuochi, giardinieri, sarte, badanti degli anziani e dei bambini…. Negli ultimi anni sono stati aggiunti anche corsi di computer, lavoro artigianale, modelli per vestiti, per dare loro maggiori possibilità di un lavoro qualificato e meglio retribuito. (NZ)(Agenzia Fides 06/02/2007 Righe: 35 Parole: 431)


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