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Roma (Agenzia Fides) - La Melanesia è una delle ultime zone del mondo ad essere stata evangelizzata. Superate le prime ostilità e incomprensioni, dovute soprattutto a profonde differenze culturali, quasi tutti i melanesiani hanno abbracciato il cristianesimo, ma la loro pratica religiosa risente ancora di molte credenze e costumi del passato, a volte in contrasto con la fede cristiana.
Il cristianesimo melanesiano si presenta frazionato in decine di chiese. Quelle di recente fondazione sono nate per lo più da movimenti messianici che riflettono la mentalità degli aborigeni, e vanno crescendo a spese delle denominazioni pioniere dell'evangelizzazione.Lo studio di Franco Zocca presenta la situazione attuale dei cristiani in Melanesia e ne espone le radici storiche e culturali. I cristiani melanesiani sono chiamati "neri" per il colore della loro pelle, che li distingue nettamente dalle altre popolazioni indigene dell'Oceania: una diversità genetica e culturale che potrebbe dar vita a un tipo di cristianità unico nel suo genere, da aggiungere alle tante espressioni del cristianesimo nel mondo. Franco Zocca è missionario verbita. Veronese di nascita, lavora da quasi quarant'anni in Melanesia. (S.L.) (Agenzia Fides 31/1/2007 - righe 13, parole 186)
