ASIA/COREA DEL SUD - Messaggio dei Vescovi in occasione della Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani (18-25 gennaio): passione per l’annuncio e responsabilità nella solidarietà

lunedì, 15 gennaio 2007

Seul (Agenzia Fides) - “Il Signore Gesù, che ha promesso di restare sempre con noi fino alla fine dei tempi, vuole che tutti i cristiani lo servano insieme, attraverso lo Spirito Santo che ci ha donato, e che ammaestrino tutte le nazioni, fino alla fine del mondo”: lo ha detto Mons. Hyginus Kim Hee-joong, Presidente della Commissione per la Promozione dell’Unità dei Cristiani e il Dialogo Interreligioso, presentando il Messaggio della Conferenza Episcopale della Corea in occasione dell’annuale celebrazione della Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani (18-25 gennaio). Il Messaggio è in accordo con il tema prescelto dalla Chiesa universale: “Fa udire i sordi e fa parlare i muti” (Mc 7,37).
Il Vescovo ha spiegato che il Messaggio del 2007 può essere sintetizzato con “la passione per l’annuncio e la responsabilità nella solidarietà”. Il Messaggio, infatti, tocca da un lato il tema della necessità che i cristiani sviluppino il dialogo ecumenico e la preghiera comune tra loro, per dare una testimonianza di amore e unità all’intera umanità; dall’altro richiama tutti i credenti in Cristo a unire le forze per venire incontro alle necessità dei fratelli più poveri, emarginati o bisognosi, lanciando iniziative comuni di carità e di solidarietà.
Il Messaggio di quest’anno, ha sottolineato il Vescovo, tiene insieme questi due aspetti: la preghiera e il servizio, che costituiscono una risposta alla sofferenza degli uomini. Queste due responsabilità sono strettamente collegate, ed entrambe sono utili a “guarire il Corpo di Cristo”, ha detto Mons. Kim, dato che la Settimana di Preghiera 2007 è sul tema della “guarigione”.
Il Vescovo ha esortato tutti i fedeli a fare propri questi due impegni: devono chiedere al Signore di aprire i loro occhi, perché ascoltino la Parola di Dio e le voci di chi soffre. “Queste voci possano risuonare nel cuore di ogni cristiano e generare - ha aggiunto - un moto insopprimibile di carità”.
Il 23 gennaio la Commissione dei Vescovi Coreani ha promosso un momento di preghiera comune con gli altri credenti in Cristo, in maggioranza Anglicani, presenti in Corea del Sud. (PA) (Agenzia Fides 15/1/2007 righe 26 parole 269)


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